Roma, il tabù delle altre big e la testa all’Europa

Leggi il commento sui giallorossi di De Rossi
Roma, il tabù delle altre big e la testa all’Europa© Getty Images
Guido D’Ubaldo
3 min

Un passo indietro per la Roma, così dicono i numeri, anche se alla fine conquista un punto in casa dei vincitori dello scorso campionato. Per la prima volta con De Rossi in panchina non ha fatto un tiro in porta nel primo tempo. La tendenza ormai è questa nelle ultime sette partite: per sei volte la Roma non ha segnato nei primi 45 minuti di gioco. Troppo bassa, preoccupata soprattutto di opporsi agli attacchi del Napoli.

L’atteggialmento del primo tempo è stato eccessivamente rinunciatario, la Roma ha cercato di abbassare i ritmi per far uscire fuori tempo il Napoli, è stata in difficoltà tatticamente, sotto tono, con qualche elemento non in giornata, a cominciare da Mancini, decisivo nel derby e contro il Milan in Europa League, ma che comunque ha evitato un gol nel finale.

E’ andata un po’ meglio nella ripresa, quando la Roma ha cercato di prendere l’iniziativa, alzando il baricentro, ma restano le difficoltà nell’affrontare le grandi del campionato. E’ così dai tempi di Fonseca. Dopo cinque stagioni bisogna fare i conti con un processo di crescita che tarda a completarsi. Tra le prime otto in classifica la squadra giallorossa è ultima negli scontri diretti: ha ottenuto solo due vittorie e tre pareggi.

Probabilmente i giocatori erano già con la testa alla semifinale di giovedì contro il Bayer Leverkusen, quando almeno sette dei titolari di ieri sera a Napoli saranno confermati dal primo minuto. La stanchezza si è fatta sentire, ma la Roma ha fatto troppo poco oltre a rimediare il calcio di rigore realizzato da Dybala, dodicesimo centro su dodici tiri dal dischetto con la maglia giallorossa. Svilar è stato il migliore in campo, evitando la sconfitta in diverse occasioni. Dal volto di De Rossi al fischio di chiusura è stata evidente la delusione e l’allenatore nel post partita ha sottolineato il suo rammarico.

C’è voluto il guizzo di Tammy Abraham nel finale per evitare la sconfitta e portare a casa un risultato importante, che serve ad alimentare le speranze di tornare in Champions, anche se l’Atalanta con il successo di ieri sull’Empoli è arrivata a due punti e deve recuperare una partita. La Roma si è confermata specialista nell’andare a segno in extremis, è la migliore del campionato. Il ritorno al gol del centravanti inglese dopo un anno esatto è un segnale importante anche per il futuro.


© RIPRODUZIONE RISERVATA