I voti della squadra di Sarri dopo il 2-0 contro i francesi: è Champions, raggiunto il primo obiettivo. A cura di Antonio Giordano

HYSAJ 6,5. Si concede fino all’ultima goccia di sudore, sciupa una percussione tutta sua, poi se ne sta su Saint-Maximin.

ALBIOL 7. Sembra un monumento sistemato secondo le esigenze.

KOULIBALY 6,5. Lo scontro tra titani, con Balotelli, è suo per rapidità.

GHOULAM 7. Una diagonale strepitosa e non solo quella: diventa sempre il terzo uomo e poi la poggia sul piede d’Insigne.

ALLAN 6,5. Finisce esausto. Ma senza passeggiare, sia chiaro.

JORGINHO 7,5. Si insedia sulla cattedra e non la molla mai, neanche per un istante.

CALLEJON 7. È l’amico ideale e te lo ritrovi sempre, nei tagli feroci. Il tap in è l’elaborazione del suo calcio.

MERTENS 6,5. Eppure ha il piedino che gli fa male: il palo è da giocoliere.

INSIGNE 7. È straordinario quando va a coprire (40’ pt) nella propria area su Balotelli. Il resto è scienza, come il 2-0....

ZIELINSKI 6 (18’ st). Per far respirare Hamsik, per entrare in condizione, per partecipare alla festa.

ROG 6 (26’ st). Il dinamismo e quel tocco inducono a credere si farà.

DIAWARA SV (40’ st). La possibilità di godersela, di sostituire uno Jorginho che ha dato tutto, anzi di più.

SARRI 7,5. Rende il suo calcio verticale, un patrimonio o persino materia di studio. Il Sarrismo è una corrente di pensiero.

<p>I voti della squadra di Sarri dopo il 2-0 contro i francesi: è Champions, raggiunto il primo obiettivo. A cura di Antonio Giordano</p>


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