Napoli campione '86-'87: cosa fanno oggi i protagonisti del primo scudetto

Da Bruscolotti a Giordano e Renica: appesi gli scarpini al chiodo, gli eroi del primo tricolore azzurro hanno preso strade diverse

 Raffaele Di Fusco (a destra)<br/>Appese le scarpette al chiodo, ha intrapreso la carriera di allenatore. Ha ideato e brevettato il deviatore di traiettoria, uno strumento atto all'ausilio della preparazione dei portieri
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 Raffaele Di Fusco (a destra)
Appese le scarpette al chiodo, ha intrapreso la carriera di allenatore. Ha ideato e brevettato il deviatore di traiettoria, uno strumento atto all'ausilio della preparazione dei portieri
 Giuseppe Bruscolotti<br />È stato proprietario di un ristorante intitolato come la data del primo scudetto del Napoli, 10 maggio '87, chiuso nel giugno del 2014, e di un punto scommesse a Fuorigrotta. Dopo il ritiro è stato anche dirigente del Gladiator e opinionista
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 Giuseppe Bruscolotti
È stato proprietario di un ristorante intitolato come la data del primo scudetto del Napoli, 10 maggio '87, chiuso nel giugno del 2014, e di un punto scommesse a Fuorigrotta. Dopo il ritiro è stato anche dirigente del Gladiator e opinionista
Antonio Carannante (primo da sinistra)<br />Cessata l'attività agonistica, ha allenato i Giovanissimi del Napoli e la Berretti, passando poi all'incarico di osservatore e responsabile delle giovanili. È stato anche direttore sportivo della Gladiator
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Antonio Carannante (primo da sinistra)
Cessata l'attività agonistica, ha allenato i Giovanissimi del Napoli e la Berretti, passando poi all'incarico di osservatore e responsabile delle giovanili. È stato anche direttore sportivo della Gladiator