Il difensore greco si merita il voto più alto dopo la vittoria sul campo della Fiorentina che ha proiettato i giallorossi in testa alla classifica

L'insostituibile è Manolas: sempre in campo e mai sostituito finora in campionato e Champions League per un totale di 12 partite sempre da titolare. È ovviamente il giocatore della Roma con più minuti giocati.

 Florenzi 7,5 Torna in difesa e trova subito i tempi. Non chiude solo una volta su Kalinic lanciato in area. Bel duello con Bernardeschi. Fa partire il contropiede per il raddoppio, ma anche in altre occasioni sulle sue incursioni è imprendibile e la Fiorentina barcolla. Nella ripresa torna a centrocampo ma in ogni parte del campo è devastante.

 Szczesny 7 Da brividi l’uscita con le mani proprio al limite dell’area. Restano i dubbi. Evita il gol nel primo tempo sul tiro da lontano di Vecino, nella ripresa su Bernardeschi e Kalinic. Decisivo nel finale

 Gervinho 7 Fatica a entrare in partita per quasi tutto il primo tempo. Poi si accende e fa sessanta metri volando per il gol del raddoppio, il quinto nelle ultime sei partite. Potrebbe fare il secondo all’inizio della ripresa, ma Tatarusanu compie una prodezza. Il miglior Gervinho in giallorosso per continuità.

 Salah 7 Preferito a Iago Falque in extremis, è accolto dai fischi dei tifosi viola. Dopo sei minuti porta in vantaggio la Roma con un gran gol. Ringrazia il cielo, si inginocchia, ma non esulta per rispetto ai fiorentini che lo fischiano. Quinta rete nelle ultime sei partite di campionato. Apprezzabile il suo impegno anche in fase difensiva. Espulso negli ultimi minuti per doppia ammonizione, protagonista fino alla fine

 Digne 7 Fronteggia Ilicic e si preoccupa soprattutto della fase difensiva con ottimi risultati

Nainggolan 7 Dà il via all’azione del gol di Salah. In mezzo al campo è padrone assoluto, gli avversari sembrano quasi evitare i contrasti.

 Dzeko 6,5 Lotta e aiuta la squadra. Ha poco spazio per le conclusioni ma è sempre in agguato. Nella ripresa sciupa una buona occasione

 De Rossi 6,5 Non poteva mancare nella sfida scudetto e scende in campo in condizioni menomate. Ma protegge la difesa con lucidità. Rimedia l’ammonizione che gli farà saltare l’Udinese, poi si arrende ed esce lasciando la Roma sul 2-0

 Vainqueur (37’pt) 6 Entra quando bisogna gestire il vantaggio. Rispetta le consegne, si piazza davanti alla difesa, ma non è De Rossi.

 Pjanic 6 Parte subito bene, partecipa all’azione del gol. Assiste le punte e sfiora il terzo gol, ma Bernardeschi salva a porta vuota. Esce nel finale, quando non ne ha più.

L'ultima volta è stato il 10 novembre del 2013, primo campionato di Garcia. Era la 12ª giornata. Poi i giallorossi furono spodestati dalla Juve di Conte

<p>Il difensore greco si merita il voto più alto dopo la vittoria sul campo della Fiorentina che ha proiettato i giallorossi in testa alla classifica</p>


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