I 10 migliori prospetti del torneo che da oggi prenderà il via in Polonia

RENATO SANCHES (Portogallo, 19 anni) - Al Bayern non ha dimostrato tutto il suo valore. Spesso è stato nervoso e impreciso e Ancelotti, vista anche la giovanissima età, ci ha puntato poco. Ma non c’è dubbio che abbia grandi doti, dalla facilità di corsa allo scatto fulminante, dalla prestanza fisica a una tecnica non indifferente. Rispetto a un anno fa il suo valore si è ridimensionato, ma resta uno dei gioiellini europei più in voga

SERGE GNABRY (Germania, 22 anni) - Ha già alle spalle un’eperienza all’Arsenal e un’ottima Olimpiade. Nella scorsa stagione ha aiutato il Werder Brema a raggiungere la qualificazione in Europa League, dimostrando grande maturità. Gioca prevalentemente come ala sinistra, eccelle nel dribbling e nel passaggio filtrante

<address>MAHOUD DAHOUD (Germania, 21 anni) - Ha sfiorato la convocazione per la Confederations Cup che la Germania dei grandi si appresta a giocare. Mediano di grande talento, sa dettare i tempi delle azioni e ha grande visione di gioco. Con il Borussia Monchengladbach ha acquisito esperienza internazionale. Nell’U21 è lui il vero cervello

PATRIK SCHICK (Rep.Ceca, 21 anni) - Prima punta forte fisicamente, è un giocatore agile, veloce, con un buon dribbling e abile nel giocare di sponda. Mancino, ha segnato sette gol nell’ultimo campionato. Una certezza con l’Under 21: otto reti in sette partite. Centravanti moderno, garantisce potenza e generosità, scatto e buona tecnica

KAROL LINETTY (Polonia, 22 anni) - Uno dei leader della Polonia, arrivato un anno fa alla Sampdoria per 3 milioni, ha affinato le caratteristiche che ne avevano fatto il gioiello del Poznan: può essere utilizzato sia da centrale del 4-4-2 che da mezzala del 4-3-3. Buon tiro dalla distanza, la sua struttura gli permette di avere una buona resa nei contrasti

KENNETH ZOHORE (Danimarca, 23 anni) - Cugino di Didier Drogba, in Italia è passato dalle giovanili della Fiorentina (2012-2013). Oggi gioca nel Cardiff City in seconda divisone. Punto di riferimento, nelle gare di qualificazione all’Europeo Under 21 ha segnato 4 reti. Ha le carte in regola per essere un attaccante dal rendimento assicurato

LASZLO BENES (Slovacchia, 20 anni) - A soli 19 anni ha esordito in Bundesliga con un gol da 20 metri non casuale. La Slovacchia di Hapal ruota intorno a lui e il mercato delle prossime stagioni lo vedrà tra i protagonisti. Può giocare sia davanti alla difesa che più avanti: buone doti in fase di costruzione di gioco e ottimo nei contrasti

ENIS BARDHI (Macedonia, 22 anni) - In Ungheria è il nuovo fenomeno. I gol messi a segno nell’ultima stagione ne hanno fatto il terzo miglior marcatore in patria. Perno della nazionale U21, ha già esordito tra i grandi. Tecnica e affidabilità: sa dettare i tempi di gioco e gestire i movimenti dei compagni. Da prendere subito

MARCO ASENSIO (Spagna, 21 anni) - L’esterno del Real, oltre al quarto gol alla Juve, è stato protagonista di un’ottima stagione. La Spagna, favorita, punta molto su di lui. Il suo valore di marcato è già alto ma se qualche club è interessato, il momento buono è questo. Tecnica e corsa: è un esterno moderno e molto efficace

NATHANIEL CHALOBAH (Inghilterra, 23 anni) - E’ passato a Napoli e Chelsea senza lasciare grandi tracce in campo. Al suo terzo Europeo Under 21, è ormai un punto di riferimento dei giovani inglesi. Mediano (o difensore) dalla grande prestanza fisica, sta animando le cronache di mercato. Lo vogliono in tanti ma Conte sta riflettendo se tenerlo ancora

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Gli alunni di Edilmaster, la scuola edile iscritta al programma della Figc e del Miur #tifiamoEuropa, hanno dipinto un murale allo stadio Nereo Rocco. Gli allievi della scuola edile hanno immaginato un’unica bandiera formata dalle quattro bandiere delle nazionali che giocheranno a Trieste il prossimo giugno - Germania, Austria, Serbia, Danimarca - e poi hanno scritto le parole benvenuti, rispetto, integrazione e solidarietà in tutte le lingue dei quattro Paesi. L’opera, che misura 6 metri per 2, decorerà in modo permanente lo stadio di Trieste nell’ambito del progetto Chromopolis. Mentre dipingevano, i ragazzi hanno avuto una sorpresa: la visita di una delegazione dell’Alma Pallacanestro Trieste. il capitano dell’Alma, Andrea Coronica, ha detto di essere molto fiero del lavoro dei suoi concittandini e ha promesso che sarà allo stadio per gli Europei assieme ai suoi compagni di squadra. Anche Donatella Rocco, anima di Chromopolis e nipote del grande Nereo, ha raccontato ai giovani artisti la sua emozione per l’evento che avrà come teatro anche lo stadio intitolato al suo amatissimo nonno

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