© APROMA - "I am Cecil", io sono Cecil. Il mondo si mobilita per il leone più celebre del parco nazionale Hwange, in Zimbabwe, ucciso da un dentista di Minneapolis, Walter Palmer.
LA PETIZIONE ON LINE - Vola la petizione on line che chiede agli Stati Uniti l’estradizione in Zimbabwe del cacciatore. Quasi un milione in pochi giorni le firme raccolte al grido di "Giustizia per Cecil".
LA PROTESTA - Ma accanto allo sdegno virtuale, continua anche l'assedio fisico e mediatico al dentista e aumentano i conseguenti rischi di un suo linciaggio "reale". L’attrice Mia Farrow ha infatti pubblicato su Twitter l’indirizzo della sua clinica, diventato in poco tempo, luogo simbolo della protesta di migliaia di persone con cartelli in cui lo chiamano "assassino" e leoni di peluche per ricordare Cecil.
IL CASO - Palmer, che nel 2008 venne condannato per bracconaggio, per il momento è irreperibile. Il ministro dell'Ambiente dello Zimbabwe - fa sapere l'Agenzia AP - ha chiesto la sua estradizione e sull'uccisione del leone di 13 anni simbolo dell'area protetta africana le autorità americane hanno avviato un'inchiesta. Sollecitata dalla petizione on line, anche la Casa Bianca è intervenuta sul caso, chiarendo che ogni decisione spetterà al dipartimento di giustizia statunitense.