Temporali e alluvioni in Costa Azzurra, 16 morti e 3 dispersi

Bloccati sui treni 2500 italiani che rientravano da Lourdes. Il sindaco di Cannes: «Serviranno mesi per tornare come prima»
Temporali e alluvioni in Costa Azzurra, 16 morti e 3 dispersi© AP
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PARIGI (FRANCIA) - Sedici morti e tre dispersi: questo il nuovo bilancio delle inondazioni nel dipartimento delle Alpi Marittime francesi fornito in mattinata dalla Prefettura per le alluvioni seguite ai violenti temporali abbattutisi nella notte lungo la Costa Azzurra, in Francia. Lo riferiscono diversi mezzi di informazione francesi, tra cui l'emittente France 24, citando autorità locali. Alcune strade di Cannes e Nizza sono state completamente sommerse dall'acqua. Sul posto stanno arrivano il presidente della Repubblica, Francois Hollande, e il ministro dell'Interno, Bernard Cazeneuve. A complicare la situazione anche il blocco di cinque "treni bianchi" dell'Unitalsi, con a bordo circa 2.500 italiani reduci da un pellegrinaggio a Lourdes, sono bloccati lungo la linea ferroviaria Francia-Italia a causa dell'alluvione che si è verificata in Costa Azzurra.

IL SINDACO DI CANNES - "Ci vorranno mesi perché la città di Cannes ritorni quella che era prima di questa notte da incubo": lo dice, in un'intervista telefonica al sito di Le Point, il sindaco di Cannes, David Lisnard. "Quello che è successo stanotte - ha detto il sindaco - è di una vastità eccezionale, forse mai vista. Un'onda di diversi metri di altezza ha divorato le strade della città. Nessun quartiere è stato risparmiato. Lamentiamo già tre morti a Cannes, ma ho paura che il bilancio sia molto più pesante". "La priorità di questa mattina - ha detto Lisnard - è consolidare gli edifici danneggiati e ripristinare per quanto possibile la circolazione per consentire ai mezzi di soccorso di arrivare il più rapidamente possibile".

 

2500 ITALIANI BLOCCATI SUI TRENI - I pellegrini - tra i quali numerosi malati, alcuni in lettiga - stanno bene, ha riferito all'ANSA il presidente dell'Unitalsi Salvatore Pagliuca. Uno dei cinque treni, a bordo dei quali vi è un consistente gruppo di marchigiani - ha riferito Pagliuca - è fermo non lontano dal confine di Ventimiglia, nell'area più colpita dal maltempo; altri due treni sono poco distanti da Tolone, gli altri due sono in una zona a nord di Marsiglia. "Già da ieri sera - ha detto il presidente dell'Unitalsi - i pellegrini sono assistiti da volontari francesi vicini alla nostra associazione e dalla protezione civile francese. Sono stati distribuiti pasti e altri generi di conforto. Ora si stanno studiando misure operative, anche se la situazione è difficile: ci è stato riferito che in alcuni punti la ferrovia è stata inondata da 80 cm d'acqua". In particolare, "si sta valutando l'eventualità - ha detto Pagliuca - di far retrocedere alcuni dei cinque treni e di seguire poi un percorso alternativo, via Modane, per rientrare in Italia. La situazione più delicata - ha aggiunto - riguarda il treno fermo non lontano dal confine di Ventimiglia". Il pellegrinaggio nazionale a Lourdes dell'Unitalsi - Associazione cattolica che periodicamente accompagna malati nel santuario mariano francese - è cominciato il 28 settembre scorso e doveva concludersi oggi con il rientro in Italia.


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