Sport e ambiente: al via la campagna nazionale “Una Pila alla Volta”

"Una Pila alla Volta": un contest diretto ai ragazzi dai 10 ai 14 anni per la corretta gestione di pile e accumulatori portatili
Sport e ambiente: al via la campagna nazionale “Una Pila alla Volta”
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Roma, 7 settembre - Anche lo sport sociale Uisp scende in campo per sensibilizzare sull’importanza della corretta gestione di pile e accumulatori: è stato presentato questa mattina a Roma, in vista della giornata europea della raccolta e il riciclo delle batterie di sabato 9 settembre, “Una pila alla Volta” il più importante progetto di comunicazione sul riciclo di pile e accumulatori portatili mai realizzato in Italia. La campagna, patrocinata dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, è promossa dal Centro di Coordinamento Nazionale Pile e Accumulatori (CDCNPA) in partnership con Uisp-Unione Italiana Sport per Tutti e Civicamente. L’obiettivo è sensibilizzare ragazzi e ragazze sulla corretta gestione dei rifiuti di pile e gli accumulatori che non vanno gettati nella spazzatura indifferenziata ma piuttosto separati e portati negli appositi centri di raccolta. A spiegare questi semplici gesti sarà B.En. il robot che mette un’energia inesauribile nella raccolta differenziata e che si è guadagnato il titolo di mascotte della campagna.

“Non c’è sport per tutti senza un ambiente salubre e non inquinato dove muoversi - ha detto Vincenzo Manco, presidente nazionale Uisp, presente alla conferenza stampa - lo slogan che abbiamo scelto quest’anno è attività sostenibili, per sottolineare l’importanza della tutela ambientale e della salvaguardia del pianeta. Sfide importanti che chiamano tutti gli sportivi, a cominciare dai giovani, ad atteggiamenti responsabili. Anche le Nazioni Unite nei global goals specificano che lo sport è un importante fattore di promozione dello sviluppo sostenibile”.

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A partire da oggi sarà possibile accedere al sito www.unapilaallavolta.it e iscrivere le squadre al progetto che avrà la forma di un contest, una vera e propria gara a chi si impegna di più nel fare e comunicare la raccolta differenziata delle batterie. Ciascuna squadra potrà avere da 6 a 10 partecipanti che dovranno essere nati in un anno compreso tra il 2003 e il 2006 più un tutor maggiorenne. Al momento dell’iscrizione le squadre potranno scegliere in quale ambito iscriversi: scuola-cultura oppure sport-tempo libero. Tra settembre 2017 e marzo 2018 le squadre saranno chiamate ad affrontare cinque sfide legate alla raccolta differenziata di pile e accumulatori portatili. Si passa da un quiz sul tema delle batterie a creare una scultura con le pile scariche abbandonate in casa, dalla realizzazione di uno spot video o una canzone sulla raccolta differenziata a una caccia al tesoro per individuare i contenitori per la raccolta differenziata di pile. Per ogni sfida dovranno creare una testimonianza foto, video o audio e caricarla nell’area a loro riservata sulla piattaforma web del contest. Potranno poi condividere i contenuti con gli amici di Facebook, con i follower su Twitter o Instagram per spingerli a votare la propria testimonianza sulla piattaforma e ottenere così punti utili a scalare la classifica.

Le squadre saranno organizzate in gironi su base territoriale: Nord-Est, Nord-Ovest, Centro, Sud e infine le Isole maggiori. Le squadre, che alla fine delle cinque prove avranno totalizzato più punti nel loro girone, riceveranno voucher di un valore pari a 1000 euro per la terza classificata, 1.500 per la seconda e 2.500 per la prima. In questo modo saranno premiate su tutto il territorio nazionale 30 squadre, di cui 15  squadre che partecipano nell’ambito scuola e cultura (il cui voucher permetterà l’acquisto di materiale didattico) e 15 squadre dell’ambito sport e tempo libero che riceveranno un voucher per attrezzature sportive. Inoltre le 10 squadre che hanno ottenuto il miglior piazzamento nei gironi si daranno battaglia nella finale del contest che si terrà a maggio 2018 a Como, città natale di Alessandro Volta e luogo simbolo per le pile e gli accumulatori, grazie anche all’attività didattica e divulgativa svolta dal Tempio Voltiano. Le finaliste dovranno affrontare nuove sfide, tutte ispirate al tema della raccolta differenziata e ottenere il titolo di primi campioni del riciclo delle pile e due voucher aggiuntivi da 2.500 euro ciascuno, uno per le partecipanti nell’ambito scuola-cultura e uno per quelle dell’ambito sport-tempo libero.  Durante l’anno alle squadre sarà chiesto di cimentarsi in sfide sempre più impegnative e a guidarli ci sarà una squadra di influencer e youtuber. Il primo a scendere in campo è GoldenGianpy la star di YouTube che spiega come funziona la campagna attraverso un video presentato in anteprima durante la conferenza stampa. Poi sarà la volta di Dread, Valeria Angione e Johnny Creek che coinvolgeranno le loro centinaia di migliaia di follower nelle diverse prove, dispensando consigli ed esempi per avviare le pile al corretto riciclo. 

L’obiettivo della campagna è quello di far arrivare il tema della raccolta differenziata di pile e accumulatori ben oltre le migliaia di squadre coinvolte. Per questo i social network diventeranno il luogo su cui diffondere i contenuti che le squadre produrranno durante le sfide, tutti accompagnati dall’hashtag #UnaPilaAllaVolta. Punto nevralgico delle attività social saranno i profili che il CDCNPA ha attivato sui principali social network: la pagina Facebook ‘una pila alla Volta’ attraverso la quale, mettendo un like, si potranno seguire le numerose attività organizzate sul territorio, visualizzare e condividere immagini, video e articoli. L’account Twitter è @CDCNPA_ e sempre utilizzando l’hashtag #UnaPilaAllaVolta, i follower potranno interagire con il Centro di Coordinamento. Attraverso l’account Instagram UnaPilaAllaVolta, verranno caricate foto delle iniziative e degli eventi in modo divertente e creativo. Il canale YouTube farà da supporto agli altri social trasmettendo i video del Consorzio e del contest.

“In Italia stiamo facendo uno sforzo enorme per raccogliere in modo differenziato le pile e gli accumulatori portatili - ha detto Giulio Rentocchini, Presidente del CDCNPA - nonostante questo la quantità avviata al riciclo non è ancora sufficiente e negli ultimi anni abbiamo registrato un leggero calo. Per questo abbiamo deciso di trasmettere un messaggio semplice: le batterie non vanno gettate con la spazzatura indifferenziata ma nel contenitore a loro dedicato. Per far passare questo messaggio abbiamo deciso di investire sulla risorsa più importante che abbiamo: le nuove generazioni Le ragazze e i ragazzi coinvolti nel contest nazionale, dovranno riunirsi in squadre perché è solo insieme che si può vincere la sfida della sostenibilità. Attraverso i canali social spiegheranno, con il loro linguaggio, caricando foto, video e audio, agli amici e alle loro famiglie come funziona la raccolta delle pile e qual è il percorso virtuoso per riciclarne le singole componenti”.

“La campagna ‘Una Pila alla Volta’ è un’iniziativa importante per coinvolgere la società civile e in particolare i giovani sull’economia circolare. Differenziare i rifiuti, recuperare e riciclare i materiali - ha affermato il presidente della VIII Commissione Ambiente della Camera Ermete Realacci intervenendo al lancio della campagna -  è strategico per la tutela dell'ambiente e anche per l’economia. Un fronte che già oggi disegna una filiera produttiva innovativa, che è un pezzo importante dell'economia del futuro e sul quale bisogna investire con più ‘visione’ e convinzione. Siamo campioni europei nell'industria del riciclo, recuperiamo 47 milioni di tonnellate di materiali risparmiando energia primaria per oltre 17 mln di tonnellate equivalenti di petrolio, e tuttavia molta strada si deve ancora fare in questa direzione. Per un'Italia più green, sostenibile e innovativa”.

“Sono molto contento di poter partecipare a questo progetto di eco sostenibilità - ha dichiarato GoldenGianpy, influencer - sin da subito mi sono affezionato a questa iniziativa, soprattutto perché ho la possibilità di parlare ai miei fans di un tema che solitamente non viene mai trattato e che la gente molto spesso sottovaluta. Il mondo dei social può essere una grossa cassa di risonanza, ed è bello che non solo partner commerciali, ma anche istituzioni si avvicinino al nostro modo di comunicare. Ringrazio tutte le persone che hanno pensato e ideato questo progetto per avermi coinvolto, e speriamo che con ‘Una Pila alla Volta’ le generazioni future siano più sensibili a questo tema”.


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