In palio gli altri scudetti. Mentre scoppia un caso

Pallanuoto, pallamano, rugby femminile all'epilogo della stagione. E nell'hockey su pista c'è il divieto di trasferta ai tifosi
In palio gli altri scudetti. Mentre scoppia un caso
3 min

Tempo di scudetti. Non solo nel basket maschile, dove lunedì 18 scatteranno i play-off, o nel volley, che sta vivendo la serie finale sia con gli uomini che con le donne. Il weekend appena trascorso ha emesso diversi verdetti.

La finale più attesa si gioca nell’hockey su pista. Di fronte Forte dei Marmi e Viareggio, separate da una ventina di chilometri e fiera rivalità. Tanto fiera che il Prefetto di Lucca ha imposto il divieto di trasferta ai tifosi delle due squadre. Un provvedimento che, su iniziativa del presidente federale Sabatino Aracu, è finito sul tavolo del ministro dell’Interno, Angelino Alfano, mentre i presidenti delle due società, Alessandro Palagi (Viareggio) e Piero Tosi (Forte dei Marmi) hanno chiesto un incontro urgente al prefetto per cercare di rimuoverlo. Forte dei Marmi è stato campione d’Italia lo scorso anno ed ha vinto la regular-season, ma Viareggio (tricolore nel 2011) s’è imposto in entrambi i confronti diretti stagionali. Si comincia domani sera (martedì 12) al PalaBarsacchi di Viareggio (ore 20.45; diretta RaiSport 2). Si gioca al meglio delle 3 su 5.

Nella pallanuoto, domenica è scattata la serie finale maschile tra Pro Recco e Brescia. I liguri hanno sfruttato il fattore campo, travolgendo 8-4 i loro eterni rivali. Recco e Brescia sono infatti alla quarta finale consecutiva. La “Pro” ha vinto le tre precedenti e insegue il record di dieci scudetti consecutivi, che strapperebbe ai propri… nonni, la mitica Pro Recco del “caimano” Eraldo Pizzo, nove volte campione tra il 1964 e il 1972. Gara 2 è in calendario mercoledì 13 a Brescia (ore 19). Si gioca al meglio delle 3 su 5.

Al femminile, il tricolore è divenuto un fatto privato tra Plebiscito Padova e Mediterranea Imperia. Lo scorso anno hanno vinto le liguri, ma stavolta il Plebiscito può contare sul vantaggio del fattore-vasca. Si comincia giovedì 14 a Padova (ore 19), poi si va due volte a Imperia e altre due in Veneto. Si gioca al meglio delle 3 su 5.

Nella pallamano femminile il Cassano Magnago affronterà per il titolo il Conversano. Lombardia contro Puglia, ma soprattutto il ritorno di una grande dell’handball femminile italiano. Dal 1986 al 1996, il Cassano vinse undici scudetti consecutivi! Si comincia sabato 16 in casa delle pugliesi, che hanno vinto la regular-season e la Coppa Italia. Si gioca al meglio delle 2 su 3.

La pallamano maschile replica l’ultima finale: Junior Fasano contro Bolzano. I pugliesi si sono imposti un anno fa, gli altoatesini s'erano presi i due titoli precedenti e sono alla quarta finalissima consecutiva. Si comincia mercoledì 13 al PalaIntini di Noci. Si gioca al meglio delle 2 su 3.

Il 23 maggio si assegnerà, in gara unica e in sede da definire, lo scudetto del rugby in rosa. Avversarie Monza e Valsugana, che hanno travolto Benetton Treviso e Artena Red&Blu. Le lombarde, che un anno fa spezzarono il dominio di club veneti (29 scudetti consecutivi), affrontano una “matricola” delle finali. In campo molte delle azzurre che hanno vinto tre partite nel Sei Nazioni. Sarà comunque spettacolo.




© RIPRODUZIONE RISERVATA