Cliff diving, altro trionfo di Hunt

Terza vittoria in tre gare per l'inglese che ha preceduto il colombiano Duque e il russo Silchenko. Tra le donne affermazione per la texana Rachelle Simpson.
Cliff diving, altro trionfo di Hunt
Andrea Ramazzotti
5 min

MILANO - L’inglese Gary Hunt, con due 10 e il punteggio più alto mai assegnato nell’intera stagione (533.90 punti: record personale), si è aggiudicato anche la tappa nel suo Texas festeggiando una partenza strint con 3 affermazioni nelle prime tre gare. Insieme a lui su un podio d’eccezione sono saliti anche Orlando Duque (Colombia) e Artem Silchenko (Russia), vincitori mondiali rispettivamente nel 2009 e nel 2013. La texana Rachelle Simpson, campionessa mondiale in carica, si è invece imposta nella prima tappa della Women’s World Series che ha preso il via proprio dal lago Possum Kingdom.

SUPER HUNT - L’inarrestabile trentenne Gary Hunt, dunque ha fatto tris di vittorie, mentre Orlando Duque, leggenda colombiana del Cliff Diving, è salito sul podio per la terza volta con 478.70 punti, pareggiando i conti con la location dove l’anno scorso era arrivato ultimo per un tuffo nullo. Sul terzo gradino il russo Artem Silchenko che con 466.90 punti ha battuto l’americano Andy Jones in un testa a testa serrato. Dal settimo posto nel campionato mondiale, Silchenko è riuscito, grazie alla brillante esecuzione del suo tuffo rovesciato con entrata cieca, ad entrare nella top-3 della classifica.

VOLA RACHELLE - La Simpson (243.40 punti) ha invece dominato la prima tappa del campionato femminile gareggiando insieme alle altre 9 atlete dalla piattaforma posta a 20 metri di altezza, il doppio dei trampolini olimpici. La Simpson ha superato l’impressionante wildcard canadese Lysanne Richard (222.00 punti), e la connazionale Ginger Leigh-Huber (213.40 punti). La seconda tappa del mondiale femminile andrà in scena a metà luglio nelle Azzorre portoghesi, per concludersi il 13 settembre nella tappa italiana di Polignano a Mare, splendida località della costa pugliese. Dopo le tappe di Cartagena in Colombia e La Rochelle in Francia (la prima della stagione in territorio europeo), la gara alla Porta dell'Inferno ha messo in evidenza la classe di questo gruppo di atleti, considerando anche il poco preavviso del cambio di programma. La gara in Texas è stata caratterizzata da tuffi dall’alto coefficiente di difficoltà, sempre più complessi nella competizione femminile, e un’ottima performance dell’intero Team Usa, con un primo e terzo posto per le donne, e tre atleti arrivati tra i tra i primi otto della classifica maschile. La prossima tappa della gara più adrenalinica del mondo sarà il 20 giugno a Copenaghen in Danimarca.

DICHIARAZIONI - “Il programma è stato incerto fino all’ultimo - ha detto il vincitore Hunt - ma ci siamo adeguati. Una delle cose che amo del cliff diving è che non è così rigido: è importante essere flessibili e disposti a tuffarsi anche se non si è pronti al 100%. Sono davvero felice di aver partecipato e di aver ottenuto un’ottima prestazione. Oggi le condizioni erano perfette e sembra strano considerando i continui cambiamenti del tempo. Mi piace questa location e sono felice di aver ottenuto il punteggio migliore della mia carriera. Ottima temperatura e condizioni dell’acqua ideali: questa sfida sembra arrivare al momento giusto, in cui sto lavorando al massimo. Ero un po’ deluso di non essere arrivato oltre i 540 punti, perché avevo scommesso con Artem che ci sarei riuscito! Lui ha superato i 530 punti per primo, quindi abbiamo alzato l’asticella a 540 e speravo di farcela. Aver ottenuto tre vittorie su tre è l’inizio che speravo, nel 2010 ne ho conquistate 4 vittorie consecutive e ora spero di battere questo record personale”. Neppure la Simpson ha nascosto la sua felicità: “È stato un inizio un po’ folle a causa delle condizioni meteo: non eravamo nemmeno sicuri di poter gareggiare. Non sono abituata ma ho voluto partecipare per iniziare la stagione alla grande. Il coefficiente di difficoltà sta aumentando anche per le donne, ho trovato nuove avversarie molto competitive. È’ entusiasmante vedere come tante donne vogliano avvicinarsi a questo sport. Penso che quest'anno sarà una grande sfida, le ragazze sono sempre più coraggiose e non vedono l’ora di sperimentare nuove evoluzioni”.

RISULTATI TERZA TAPPA, POSSUM KINGDOM LAKE

UOMINI
1. Gary Hunt | UK | 533.90 pt
2. Orlando Duque | COL | 478.70
3. Artem Silchenko | RUS | 466.90
4. David Colturi | USA | 465.60
5. Blake Aldridge | UK | 428.00
6. Steven LoBue | USA | 421.30
7. Jonathan Paredes | MEX | 409.15
8. Andy Jones | USA | 300.70
9. Miguel Garcia (wildcard) | COL | 277.65
10. Sergio Guzman (wildcard) | MEX | 261.55
11. Kyle Mitrione (wildcard) | USA | 244.20

DONNE
1. Rachelle Simpson | USA | 243.40 pt
2. Lysanne Richard (wildcard) | CAN | 222.00
3. Ginger Leigh Huber | USA | 213.40
4. Anna Bader | GER | 194.40
5. Cesilie Carlton (wildcard) | USA | 187.00
6. Helena Merten (wildcard) | AUS | 184.90
7. Tara Hyer-Tira (wildcard) | USA | 162.15
8. Jacqueline Valente (wildcard) | BRA | 147.60
9. Adriana Jimenez | MEX | 143.50
10. Sophie Brundish (wildcard) | UK | 139.70


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