ROMA - Il K2 formato dalle due azzurre Stefania Cicali e Anna Alberti sale sul secondo gradino del podio alla rassegna continentale di Bohinj in Slovenia. Nell’ultima giornata di regate le azzurre concludono la gara sulla lunga distanza sfiorando l’oro per soli 0.25 centesimi di secondo dopo un testa a testa con le ungheresi Csay e Bara che tagliano per prime la linea del traguardo. Intensa e all’ultimo colpo la lotta in acqua e durante gli sbarchi, che ha visto il K2 italiano cedere sugli ultimi metri dopo quasi due ore di battaglia a colpi di pagaia. Le magiare tagliano il traguardo in 01.55.12.17 con l’Italia staccata di 25 centesimi di secondo (01.55.12.42). Terzo posto e medaglia di bronzo per il secondo equipaggio ungherese di Lucz e Cesernàk alle quali Stefania Cicali e Anna Alberti rifilano quasi cinque minuti di distacco. Il tandem ‘argento formato dalle due azzurre si riconferma anche in questo 2015 tra l’élite del movimento. Un successo iniziato con l’argento mondiale ottenuto nelle acque di Roma 2012, proseguito nel 2013 con la medaglia colombiana dei World Games di Cali e riaffermato con quello continentale conquistato lo scorso anno a Piestany e quello ottenuto nel pomeriggio in Slovenia. Oltre l’argento, le loro gare hanno in comune lo storico avversario, l’equipaggio ungherese che con la costante presenza di Renata Csay (recordwomen della maratona, quindici medaglie d’oro mondiali e nove d’argento) strappa alle azzurre il sogno dell’oro. Nel settore maschile in sesta posizione il K2 Junior maschile di Giovanni Ricciardi e Matteo Cavessago. Gli azzurrini, dopo una gara nel gruppo di testa, chiudono i 22km in 1h35:39 a 25.38 dagli spagnoli Gereka e Barruetabena che mettono al collo l’oro; argento va ai danesi Dagnaes e Marreti, mentre è la Norvegia ad indossare il bronzo con Vold e Ivarsen. La spedizione a Bohinj si chiude per la canoa maratona italiana con l’argento di Susanna Cicali, il bronzo di Anna Alberti e l’argento odierno con Stefania Cicali e Anna Alberti.