© EPALOSANNA - Roma, si fa sul serio. La candidatura ai Giochi del 2024 entra nel vivo. Lo fa in una giornata canicolare - nulla da invidiare all’estate italiana, garantiamo - sulle rive del lago Lemano. Losanna è dal 1915 la sede del Cio e dell’Olimpismo. La casa dell’Ideale e al tempo stesso il motore del futuro. L’antico castello di Vidy e la moderna sede che ospita gli uffici. Qui il Cio e Roma 2024 si stanno confrontando per la prima volta da quando l’Assemblea capitolina e il Consiglio nazionale del Coni hanno lanciato ufficialmente la candidatura. Prima però non è mancato un momento istituzionale, in cui Thomas Bach, presidente del Cio, ha accolto la delegazione italiana guidata dal sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Claudio De Vincenti, e il sindaco di Roma, Ignazio Marino. “Non posso che essere neutrale - ha detto Bach, salutando i suoi ospiti - ma sono molto contento dell’entusiasmo che si respira attorno alla candidatura romana”. “Abbiamo voluto trasmettere al Cio il senso del gioco di squadra di tutte le istituzioni, compreso il Presidente Mattarella, e di tutti i soggetti che possono concorrere alla candidatura - le parole di De Vincenti - Questo è un progetto che non coinvolge solo Roma, ma tutti gli italiani. L’occasione di investire sulla crescita economica e infrastrutturale del Paese. Il Governo farà tutto quello che deve per sostenerla”. Poi si è passati ai discorsi tecnici. L’incontro tra gli staff del Cio e di Roma 2024 è ancora in corso.