Domenica scorsa a Roma sul ring di un affollatissimo Palatorrino il fighter Gabriele Casella ha nuovamente sconfitto uno tra i miglior atleti internazionali di full contact, il tedesco Victor Frohlic. L’atleta romano sembra ormai l’unico italiano in grado di sconfiggere Frohlic che, come ci ricorda Paolo Liberati, preparatore tecnico della nazionale di full contact, “è un atleta con il dente avvelenato contro l’Italia dopo che a Bilbao nel 2014 il nostro Casella lo ha privato della vittoria ai campionati europei”. Alla ricerca di una rivincita dopo quel ko, ha preso parte al bilaterale Italia-Norvegia dove gli atleti delle due nazioni si sono dati battaglia sul ring, ma è stato nuovamente battuto. Casella ha vinto in maniera inequivocabile e il verdetto dei giudici di gara è stato unanime: ha fatto sfoggio di tutto il suo spettacolare repertorio di colpi di braccia e di gambe e per Frohlic non è stato niente da fare. “Ero molto preparato atleticamente - ha detto Casella -, ma in questa disciplina è la testa che ti fa vincere!”. Nel novembre scorso il romano ha aggiunto all’oro europeo anche quello mondiale nella categoria K1 e per questo il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, lo ha voluto recentemente incontrare per premiarlo e congratularsi con lui. “E’ stata un’emozione - ha proseguito - e gli ho scritto una lettera per raccontargli le nostre speranze di noi giovani che vogliamo un Paese capace di tornare a vincere. Non solo nello sport”. Il 30 aprile a Roma, all’Atlantico live (ex Palacisalfa), Casella sfiderà Ekapop Sor Klinmee, il re mondiale della Muay thai in uno degli incontri di maggior interesse degli ultimi anni. A giugno invece sarà a Montecarlo in un internazionale con i migliori fighters del mondo, prima di tornare a dedicarsi alla boxe, disciplina dove ai campionati assoluti ha conquistato il primo posto nel Lazio ed il terzo a livello nazionale. Il decano dei giornalisti della boxe, Alfredo Bruno, dopo averlo visto combattere, ha scritto su di lui parole che fanno presagire nuove sorprese: “Casella è un’altra novità, una ventata nuova che dimostra l’abilità di un veterano unite all’incisività ed alla velocità di un ventenne”.