Italiani, #BeActive. Fate sport più che potete e starete molto meglio

Tibor Navracsics è il commissario europeo per l’istruzione, la cultura, i giovani e lo sport. Il 10 settembre, l’Ue lancia la settimana europea dello sport per incrementare la pratica dell’attività fisica
Italiani, #BeActive. Fate sport più che potete e starete molto meglio© EU - Lieven Creemers
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Quando è stata l'ultima volta che siete stati attivi? Avete giocato a calcio con gli amici nel parco? Siete andati a correre dopo il lavoro? Avete provato un nuovo corso in palestra o avete semplicemente fatto le scale invece di prendere l'ascensore? Se partecipate a gare, se cercate di infilare regolarmente un po' di sport nella vostra routine quotidiana o se praticate anche solo occasionalmente una semplice attività fisica, avete sicuramente sperimentato come l'essere attivi può cambiarvi la vita. Fare attività ci aiuta a sentirci meglio, sia fisicamente che mentalmente, unisce le persone, consentendoci di fare amicizie e di costruire comunità coese e aperte, e soprattutto è divertente.

A settembre vogliamo celebrare in tutta Europa il ruolo positivo dello sport con la seconda edizione della settimana europea dello sport. Grazie a migliaia di eventi organizzati in 31 paesi dalle autorità nazionali, dai membri della comunità sportiva e da altri partner, speriamo di coinvolgere un pubblico ancor più numeroso rispetto a quello che ha aderito alla prima settimana dello sport l'anno scorso, quando oltre 6 milioni di persone hanno partecipato a più di 7.000 eventi. Dopo il lancio, che si terrà il 10 settembre a Košice (Slovacchia), i cittadini europei di ogni età, condizione sociale e fisica, avranno numerose opportunità per essere attivi. Il nostro motto è #BeActive.

Nell'ambito della Settimana Europea dello Sport, scopriremo anche com'è facile integrare sport e attività fisica nella nostra vita quotidiana e trarne beneficio tutto l'anno. Fare attività fisica è fondamentale non solo per motivi di salute, considerato che, per esempio, un undicenne su tre è sovrappeso o obeso e il 37 % degli europei rimane seduto per più di 5 ore e mezza al giorno. In Italia solo il 30 % della popolazione dichiara di fare esercizio fisico o di praticare sport regolarmente o con una certa regolarità. L'inattività può avere effetti negativi gravi sulla qualità della vita e comportare costi elevati per le nostre economie e le nostre società.

Cosa ancora più importante, in un momento in cui le disuguaglianze, le divergenze e l'intolleranza minacciano di dividerci, dobbiamo sfruttare le opportunità offerte dallo sport per allacciare legami. Lo sport contribuisce a creare reti di contatti personali, consente di conoscersi e di capirsi meglio ed è uno strumento importante per promuovere e consolidare i valori che sono alla base della nostra società, quali il rispetto reciproco e il dialogo. Lo sport può quindi fare molto per integrare nella società le persone appartenenti a gruppi svantaggiati, i rifugiati e i migranti arrivati di recente.

La Settimana Europea dello Sport sarà una grande opportunità per scoprire che ci sono molti modi divertenti per essere attivi nel lungo periodo. Per essere il più possibile vicini alla vita quotidiana degli Europei, gli eventi organizzati si concentreranno sullo sport nei contesti educativi, sul posto di lavoro, all'aperto, nei club sportivi e nelle palestre. Sono impaziente di vedere come e quanto i cittadini italiani parteciperanno a queste attività. Gli eventi, nella vostra regione, saranno consultabili al seguente indirizzo: http://ec.europa.eu/sport/week/countries_en.htm.

Tibor Navraciscs, Commissario per l'Istruzione, la cultura, i giovani e lo sport


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