ROMA - A meno di ripensamenti, il 2017 sarà l'ultimo anno di Usain Bolt in pista. Il pluricampione olimpico e mondiale, 30 anni, non ha mai nascosto il desiderio di cimentarsi nel calcio professionistico e quella voglia non si è attenuata, tutt'altro. «Non ci ho rinunciato, è ancora possibile. E poi credo in Mourinho, sa riconoscere il talento e dirà sì a Usain...», ha scerzato lo sprinter giamaicano, grande tifoso del Manchester United, in un'intervista a "L'Equipe". «Il calcio è qualcosa che stiamo prendendo in considerazione col mio entourage. Cercheremo di organizzare una sorta di provino per vedere quali sono le mie capacità, se posso mettermi veramente alla prova. Non mi importa se in un grande club o in un campionato inferiore alla Premier League. Mi piacerebbe giocare e vorrei avere una chance per vedere quanto valgo e divertirmi. Guardando il pallone in tv mi dico: 'Non è che poi questi calciatori siano tanto più bravi di me'»