Pallamano in lutto: è morto Giancarlo Lavini

Nato e cresciuto nel Tor di Quinto, aveva 53 anni. Lascia la moglie Monica e quattro figli
Pallamano in lutto: è morto Giancarlo Lavini
1 min

ROMA - Il mondo della pallamano piange l’improvvisa scomparsa di Giancarlo Lavini, avvenuta lunedì sera intorno alle 21.30 ai bordi del suo amato campo di pallamano. Nato a Roma, quartiere Tor di Quinto, il 14 agosto 1963, Giancarlo aveva 53 anni e lascia la moglie Monica e quattro figli.
All’età di 11 anni Giancarlo si avvicinò alla polisportiva di Tor di Quinto, club per il quale avrebbe poi giocato fino ai massimi livelli e fino al 1982, quando si sciolse la società e lui andò a giocare, in Serie A, nella blasonata società dello Sporting Club Gaeta 1970. Il suo primo allenatore è stato Giuseppe Badaracco che in quel periodo è stato anche l’allenatore di tutti i ragazzi del celebre “Tor di Quinto”, la squadra di quartiere che raggiunse la massima serie ed ebbe molti atleti in giro per l’Italia, tutti in Nazionale, tra cui Filippo Alliney, Fabio di Giuseppe, Lionello Teofile e il compianto Andrea Scozzese (scomparso il 7 dicembre dello scorso anno). Campione d’Italia Juniores per due anni consecutivi 80/81 e 81/82, Nazionale Allievi, Juniores e qualche presenza Seniores. Giancarlo lavorava per la Tv, presso La7, nella produzione dei programmi ed era lì da praticamente sempre, fin da quando l’emittente si chiamava era Tele Monte Carlo. Alla signora Monica, a tutta la famiglia Lavini, le affettuose condoglianze del nostro giornale.


© RIPRODUZIONE RISERVATA