Casella sconfitto con onore al Kunlun Fight

Nonostante una grande prova il fighter romano è stato sconfitto dal più forte kickboxer in circolazione negli 80 kg, Artur Kyshenko. Alla fine dell'incontro ha ricevuto i complimenti del presidente del Kunlun Fight, Jiang Hua.
Casella sconfitto con onore al Kunlun Fight
Andrea Ramazzotti
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MILANO - Il Kunlun Figh62, il più importante torneo di Kickboxing al mondo, si è colorato di azzurro. Gabriele Casella, atleta della FIKBMS, è stato l’unico italiano ammesso a combattere, assieme a leggende come Kyshenko, Buakow, Superbon, nella nuova edizione del Kunlun Fight, il circuito elite delle superstar della Kickboxing mondiale cofondato dal mitico Jet Li, una vera e propria impresa internazionale che macina ingenti risorse economiche e decine di sponsor per raggiungere milioni di telespettatori in tutto il mondo. L’avversario contro cui ha combattuto, Artur Kyshenko, è il più forte kickboxer in circolazione negli 80 kg. Casella è l’unico italiano che è riuscito a sfidare Kyshenko, dopo gli incontri di Cocco e Petrosyan del 2012, e questa di Bangkok è la sua prima sconfitta dopo 3 anni di vittorie consecutive in cui è riuscito in appena due stagioni sportive, a collezionare tre titoli del mondo, di cui l’ultimo nella Muay Thai, sotto la guida del suo maestro del team Liberati Sap Italia, Paolo Liberati. Kyshenko era il favorito: gli scommettitori internazionali gli davano la vittoria e avevano puntato in massa su di lui. Casella non ha potuto interrompere la serie storica che ha visto Kyshenko sempre imbattuto nel circuito Kunlun, con 11 vittorie negli ultimi 3 anni, di cui la maggior parte per ko. Un match emozionante e intenso in cui Gabriele Casella ha mostrato grinta e valore, prendendo in molti momenti il controllo del ring, ma alla fine perdendo ai punti contro un temibile avversario, con alle spalle il triplo dei match, che tutti ricordano per spettacolari ko. Il Presidente del Kunlun Fight, Jiang Hua, dopo il match ha voluto incontrare Casella per complimentarsi e ringrazialo per la partecipazione all’appuntamento di Bangkok.


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