La folle notte di McGregor: assale un bus e si consegna alla polizia di New York

ROMA - Notte di follie per Conor McGregor, 29enne campione di arti marziali miste che dopo aver assalito un bus navetta carico di altri lottatori in seguito a un evento al 'Barclays Center di New York' si è poi consegnato alla polizia. Secondo quanto riporta il 'New York Post' non sono ancora chiare le possibili accuse nei confronti di McGregor che è stato interrogato e alla fine potrebbe essere stato accusato di lesioni personali e condotta criminale. La polizia aveva emesso un mandato di arresto per McGregor accusando la superstar e un gruppo di circa 20 uomini di voler "assaltare l'edificio". «Sono arrivati alle banchine di carico dove i lottatori stavano salendo sugli autobus e li hanno attaccati - ha spiegato Dana White, presidente della UFC - gettando bidoni della spazzatura e cose del genere. Ha rotto uno dei finestrini, e ha ferito gravemente il fighter Michael Chiesa provocandogli un taglio ad una mano e al volto». Le gesta di McGregor sono state anche immortalate in un video che sta facendo il giro del web in cui lo si vede lanciare bidoni della spazzatura contro il mezzo provocando la rottura di un vetro.