La notte dei capitani, che attesa a Roma!

Sabato 15 dicembre alle ore 21 la decima edizione
La notte dei capitani, che attesa a Roma!
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ROMA - Sabato 15 dicembre 2018, a partire dalle ore 21.00, presso l'Impianto sportivo Sacro Cuore, via Giovanni Bardanzellu 83, a Roma, il Centro Sportivo Italiano – Comitato provinciale di Roma organizza il tradizionale appuntamento de LA NOTTE DEI CAPITANI, giunto alla IX edizione.

L’evento è dedicato ai capitani delle squadre di calcio under 12, under 14, allievi, juniores e open, calcio a 5, calcio a 7, pallavolo e basket che prendono parte ai campionati del CSI Roma e ai presidenti delle rispettive società sportive. Un appuntamento formativo, in cui sensibilizzare questi giovani atleti a vivere lo sport in modo cristiano, secondo i principi ispiratori del CSI.

Grazie al contributo dei massimi esponenti del Comitato e di importanti testimonial, la Notte dei Capitani rappresenterà ancora una volta l’occasione per spiegare e raccontare l’importanza e la responsabilità del ruolo di capitano nel Centro Sportivo Italiano, che non si limita solo ad essere una figura di rappresentanza della squadra in campo, ma che deve sapersi assumere il compito di guida e leadership del gruppo.

Per questo sarà chiesto a ciascun capitano di prestare il “giuramento del capitano”, l'impegno di fronte a tutta l’Associazione a dare testimonianza di lealtà, onestà, correttezza, fairplay dentro e fuori dal campo, verso i propri compagni e avversari, con se stesso e con gli altri. Al termine del giuramento sarà consegnato ad ogni partecipante la “fascia di capitano CSI”, segno concreto di questo impegno da indossare sui campi da gioco.

«Nello sport c’è una figura che è chiamata ad essere il leader del gruppo: è il capitano della squadra - le parole di Daniele Pasquini, presidente del Centro Sportivo Italiano – Comitato provinciale di Roma -. Il capitano è il “primus inter pares”, è uno del gruppo al quale viene riconosciuto dall’allenatore e dal gruppo autorevolezza, carisma e leadership. Al capitano viene affidato il compito di guidare la squadra, di accompagnare i compagni, di essere da esempio, di rappresentare il gruppo. Il ruolo del capitano è pertanto una “palestra di responsabilità”, una scuola dove imparare attraverso l’esperienza a vivere la responsabilità».

La notte dei capitani è un rito di passaggio, una cerimonia di iniziazione divisa in tre momenti:
- La presa di coscienza: si aiutano i ragazzi a riflettere suo ruolo e sulle responsabilità dell’essere capitano attraverso il decalogo comportamentale “Capitano, o mio capitano” e attraverso alcune testimonianze;
- L’assunzione dell’impegno: i ragazzi effettuano pubblicamente un “giuramento” di impegno a vivere e onorare il decalogo “Capitano, o mio capitano”;
- Il mandato: viene consegnata ai ragazzi la fascia da capitano CSI, invitandoli a indossarla e onorarla sui campi da gioco. 
Questi i testimonial dell’edizione 2018 della LA NOTTE DEI CAPITANI: 
Manila Flamini - oro mondiale nuoto sincronizzato e capitano della nazionale di nuovo sincronizzato;
Teresa Zompetti  - responsabile Strategia e Responsabilità Sociale del CONI 
Prof. Andrea Barbetti - formatore CSI e docente preso di mira di recente con scritte e insulti di carattere politico;
Don Gionatan De Marco - Direttore dell'Ufficio Nazionale della CEI per la Pastorale del Tempo Libero, Turismo e Sport.
 


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