Spettacolo Golden Gala, istruzioni per l'uso

Protagonisti, record, orari, sfide: tutto quello che c'è da sapere sul grande meeting di domani sera all'Olimpico
Spettacolo Golden Gala, istruzioni per l'uso
18 min

Lungo donne (ore 17.45)

Record del Golden Gala:     7,23    Marion Jones (Usa) 1998
Record italiano All-Comers: 7,49    Jackie Joyner-Kersee (Usa) Sestriere 1994

Lo spettacolo della bellezza e del talento di Darya Klishina, l'argento europeo Moguenara, tedesca con radici in Ciad, la neoprimatista britannica Proctor (nativa di Anguilla, Caraibi), la campionessa europea junior Mihambo (ancora Germania, ancora un'atleta di origini africane) e il ritorno della russa Sokolova, argento olimpico a Londra, ferma per maternità lo scorso anno. Un mix di grandi atlete per la pedana dell'Olimpico.
Italiane in gara: Tania Vicenzino (Esercito)

Peso uomini (ore 17.45)

Record del Golden Gala:    21,67    Ulf Timmermann (Gdr) 1986 e Christian Cantwell (Usa) 2010
Record italiano All-Comers: 22,91    Alessandro Andrei    Viareggio 1987

Le bordate del due volte campione del mondo David Storl potrebbero stordire gli avversari. Il tedesco recentemente ha ottenuto 21,51 e 21,72 a 24 ore di distanza, dopo aver viaggiato dal Qatar alla Germania, impresa senza precedenti. A Eugene ha perso dallo statunitense Kovacs pur lanciando 21,92 e dando vita a una gara dai contenuti sensazionali. Il record del Golden Gala potrebbe avere le ore contate. In pedana anche Ryan Whiting, iridato mondiale indoor e terzo a Eugene, oltre a Kolasinac per la Serbia (20,90 tre giorni fa), campione europeo indoor 2013.
Italiani in gara: Daniele Secci (Fiamme Gialle)

Disco donne (ore 17.55)

Record del Golden Gala:    68,90    Tsvetanka Khristova (Bul) 1986
Record italiano All-Comers:    72,18    Ilke Wyludda (Gdr) Macerata 1989

L'Olimpico aspetta il dinamismo e la potenza della campionessa di tutto ciò che è possibile vincere: la croata Sandra Perkovic. A nemmeno 25 anni, vanta tre titoli europei, un titolo mondiale e uno olimpico. E' l'atleta che ha riportato la specialità oltre i 70 metri dopo oltre vent’anni. Sfida di grandi contenuti contro le cubane Caballero e Perez (69,51 e 66,23 a L'Avana pochi giorni fa), la campionessa del mondo di Berlino Dani Samuels, l'argento di Mosca Melina Robert-Michon e la primatista Usa Gia Lewis-Smallwood. Sempre difficile tenere a bada, infine, i dischi volanti delle due tedesche Nadine Müller e Julia Fischer, fidanzata di Robert “Hulk” Harting.

Asta uomini (ore 19.30)

Record del Golden Gala:    5,94 Sergey Bubka (Urs) 1984
Record italiano All-Comers:    6,14 Sergey Bubka (Ucr) Sestriere 1994

Quando salta “Roi” Lavillenie tutto può accadere. Il francese torna a Roma con l'intenzione di confermare l'incredibile ruolino in Diamond League: è l'unico atleta al mondo ad aver vinto tutte le edizioni. Una delle gare con più medaglie in pedana. Oltre al francese e al tedesco, c'è l'ex campione del mondo Wojciechowski e l’oro mondiale indoor Filippidis. Con il Lavillenie visto a Eugene (6,05) è possibile l'ennesimo exploit. In pedana anche il fratello di Lavillenie, Valentin, e l'altro francese Kevin Menaldo, con un 5,71 portato in dote da pochi giorni.
Italiani in gara: Claudio Stecchi (Fiamme Gialle)

100 B uomini (ore 19.40)

Italiani in gara: Massimiliano Ferraro (Enterprise Sport & Service), Delmas Obou (Fiamme Gialle), Jacques Riparelli (Aeronautica), Michael Tumi (Fiamme Oro)

Giavellotto uomini (ore 19.55)

Record del Golden Gala:    90,34 Andreas Thorkildsen (Nor) 2006
Record italiano All-Comers: 90,34 Andreas Thorkildsen (Nor) 2006

Praticamente una finale olimpica: l'oro più sorpredente dei Giochi di Londra, Keshorn Walcott, l'egiziano Abdelrahman Al-Sayed e il kenyano Julius Yego, ultimo arrivato a lanciare lontanissimo (86,88 a Ostrava) cercheranno di confermare la rivoluzione delle gerarchie geografiche delle ultime stagioni. Tra i campionissimi di nazioni tradizionalmente “top” nella specialità, Roma troverà il finlandese Tero Pitkämäki (argento a Mosca, bronzo a Pechino 2008 e iridato nel 2007), il ceco campione mondiale in carica Vitezslav Vesely e il tedesco Thomas Röhler, vincitore al Weltklasse di Zurigo lo scorso anno. Ancora Africa col sudafricano Rocco Van Rooyen (85,39 due settimana fa). Le spallate azzurre sono affidate al campione italiano Norbert Bonvecchio.
Italiani in gara: Norbert Bonvecchio (Atletica Trento)

400 ostacoli uomini (ore 20.03)

Record del Golden Gala:     47”73 Felix Sanchez (Dom) 2002
Record italiano All-Comers:     47”13 Edwin Moses (Usa) Milano 1980

La “prima” al Golden Gala per il campione d'Europa Kariem Hussein, regale ostacolista di origini nubiane, nato in Svizzera. Nel mirino dell'elvetico il record nazionale di Marcel Schelbert (48”13), in una gara che coincide con un meraviglioso ricordo azzurro: l'oro di Fabrizio Mori a Siviglia nel 1999. Un cast di prim'ordine comprendente il campione del mondo Jehue Gordon, l'argento mondiale e olimpico Tinsley, il portoricano Culson e lo specialista Usa Johnny Dutch, capace di exploit e vittorie prestigiose, come quella al Golden Gala di due anni fa in 48”31 e l'altra recentissima di Eugene in Diamond League in 48”20.
Italiani in gara: Leonardo Capotosti (Fiamme Gialle)

Alto donne (ore 20.10)

Record del Golden Gala: 2,03 Hestrie Cloete (Saf) e Yelena Slesarenko (Rus) 2004, Blanka Vlasic (Cro) e Chaunté Lowe-Howard (Usa) 2010
Record italiano All-Comers:    2,09 Stefka Kostadinova (Bul) Roma 1987

Sulla carta è la gara più di alto livello del Golden Gala. La pedana dell'Olimpico, dove Stefka Kostadinova realizzò il record mondiale 28 anni fa con 2,09, ospiterà domani sera atlete che complessivamente hanno conquistato, a livello senior e giovanile, la stratosferica cifra di 59 medaglie! C'è il gran ritorno di Blanka Vlasic, oltre cento volte sopra i 2 metri in carriera, c'è l'azzurra vicecampionessa europea indoor Alessia Trost a un nuovo confronto con la russa Mariya Kuchina (1,95 all'esordio la scorsa settimana), oro a Praga 2015 solo grazie allo spareggio con l'azzurra, c'è la campionessa del mondo Shkolina e quella olimpica Anna Chicherova, la campionessa d'Europa di Zurigo Ruth Beitia e la campionessa mondiale indoor Licwinko. Più di così, sinceramente, non è possibile desiderare. Il primo due metri della stagione all'aperto è chiamato in pedana. Limite mondiale stagionale da battere: l'1,97 della Licwinko.
Italiane in gara: Alessia Trost (Fiamme Gialle)

200 donne (ore 20.13)

Record del Golden Gala:     22”19 Marion Jones (Usa) 1999
Record italiano All-Comers:     21”74 Silke Gladisch-Möller (Gdr) 1987

Credereste che Shelly-Ann Fraser-Pryce, la due volte olimpionica e due volte iridata dei 100, unica al mondo a poter vantare un simile poker, non ha mai vinto al Golden Gala? Ebbene è così, ma domani la giamaicana proverà a invertire la tendenza sulla doppia distanza, mai affrontata all'Olimpico. Tra le avversarie, oltre alle connazionali Stewart e Simpson, la campionessa Usa in carica Jeneba Tarmoh e la britannica Bianca Williams.
Italiane in gara: Gloria Hooper (Forestale)

Triplo uomini (ore 20.20)

Record del Golden Gala:     17,60 Jonathan Edwards (Gbr) 1998
Record italiano All-Comers:     17,92 Khristo Markov (Bul) 1987

Il display della pedana del triplo aspetta di illuminare la misura del sensazionale cubano Pedro Pablo Pichardo. Con il freschissimo 18,08, e ancora prima col 18,06 di Doha e il 17,94 in apertura di stagione, l'argento di Mosca 2013 ha dimostrato di avere a portata di caviglie uno dei record più straordinari dell'atletica, il 18,29 di Jonathan Edwards. In prospettiva minore, è in serio pericolo il record del Golden Gala e quello sul suolo italiano, risalente ai Mondiali del 1987. A rendere la vita difficile al caraibico arriva il campione mondiale indoor Lyukman Adams, l'ex-campione olimpico e mondiale e campione d'Europa indoor in carica Nelson Evora, la medaglia d'oro di Zurigo 2014 Benjamin Compaoré, il bronzo europeo Aleksey Fyodorov (17,42 pochi giorni fa) e altri due formidabili interpreti della scuola di Cuba, Ernesto Revé e Alexis Copello.
Italiani in gara: Daniele Cavazzani (Atl. Studentesca CaRiRi)

800 uomini (ore 20.23)

Record del Golden Gala:     1’42”79 Wilson Kipketer (Dan) 1999
Record italiano All-Comers:     1’41”01 David Rudisha (Ken) Rieti 2010

Basta il nome di Nijel Amos a evocare la straordinaria finale olimpica di Londra, dove fu d'argento a tempo di record mondiale juniores dietro la divinità Rudisha, che infranse il primato del mondo nella gara delle gare. Il record sul suolo italiano sembra inavvicinabile, ma quello del Golden Gala è alla portata di un campo partenti d'eccezione, che comprende il campione mondiale in carica Mohammed Aman, il terribile duo polacco Kszczot e Lewandowski, il bronzo olimpico Timothy Kitum, gli altri kenyani Kinyor e Rotich e il francese Bosse. Per l’Italia il tricolore Giordano Benedetti, che proprio all'Olimpico due anni fa stabilì il personale in 1:44.67.
Italiani in gara: Giordano Benedetti (Fiamme Gialle)

100 ostacoli donne (ore 20.38)

Record del Golden Gala:    12”39 Vera Komisova (Rus) 1980
Record italiano All-Comers: 12”34 Ginka Zagorcheva (Bul) Roma 1987

Che contenuti! Scorrendo la lista delle partenti, una finale olimpica non potrebbe offrire di meglio. La nouvelle-vague Usa, capitanata dalla furia Brianna Rollins (oro a Mosca) e dalle novità Jasmin Stowers e Sharika Nelvis, contro le due campionesse d'Europa in carica, all'aperto e indoor, Tiffany Porter e Alina Talay, e ancora la campionessa olimpica di Pechino Dawn Harper e l'altra ostacolista (Usa) Queen Harrison. Finita? Macché. Il pezzo da novanta delle medaglie arriva dall'Australia: è Sally Pearson, oro a Londra 2012 e a Daegu 2011, argento a Mosca due anni fa. Torna all'Olimpico dopo sei anni, e vuole riprendersi lo scettro della regina della specialità. Nel borsino del momento la Stowers vola, forte delle prime tre gare della stagione a velocità supersonica: 12”40, 12”39 e 12”35!

5000 uomini (ore 20.48)

Record del Golden Gala:    12’46”53 Eliud Kipchoge (Ken) 2004
Record italiano All-Comers:    12’46”53 Eliud Kipchoge (Ken) 2004

Nell'ultimo 5000 romano, due anni fa, venne confermata la meravigliosa tradizione del Golden Gala, la discesa di più atleti sotto i 13 minuti. Toccò agli etiopi Yenew Alamirew (12’54”95) e Hagos Gebrhiwet (12’55”73) e al kenyano Isiah Koech (12’58”85), presenti anche quest'anno per rinforzare quella statistica che rende la pista dell'Olimpico così speciale per i mezzofondisti. Buona parte del meglio del mondo sfiderà il terzetto, a partire dal campione mondiale allievi e juniores dei 1500 metri, Yomif Kejelcha (non ancora 18enne, primo sui 5000 a Eugene con il mondiale stagionale), all'altro oro mondiale junior, Muktar Edris, e a personaggi di spicco della distanza quali Merga, Tanui, Gebremeskel, Longosiwa e Lalang. Torna in Italia dopo il successo europeo juniores di Rieti nel 2013 il turco di origini kenyane Ali Kaya, primatista continentale U.23 sui 10.000.

400 donne (ore 21.08)

Record del Golden Gala:     49”17 Marita Koch (Gdr) 1986
Record italiano All-Comers:     48”60 Marita Koch (Gdr) Torino 1979

Una delle gare di più alto livello del programma del Golden Gala. La campionessa europea e primatista italiana Libania Grenot e l'argento di Zurigo, Olga Zemlyak, ovvero il meglio in circolazione in Europa, all'assalto della statunitense Francena McCorory, iridata indoor, e della giamaicana Novlene Williams-Mills, salita sette volte sul podio olimpico e mondiale con la 4x400. Una gara di lettura imprevedibile, dove tutto può succedere all'ingresso nel rettilineo. La Grenot ha già battuto, almeno una volta, tutte le avversarie presenti all'Olimpico, tranne la giamaicana McPherson.
Italiane in gara: Libania Grenot (Fiamme Gialle)

1500 donne (ore 21.18)

Record del Golden Gala:     3’56”54 Abeba Aregawi (Eti) 2012
Record italiano All-Comers:     3’56”18 Maryam Yusuf Jamal (Brn) Rieti 2006

Arriva a Roma l'olandese Sifan Hassan, campionessa europea a Zurigo e anche indoor quest'anno a Praga. Nelle prime due uscite stagionali all'aperto è stata battuta a Doha dall'etiope junior Dawit Seyaum, oro mondiale juniores l'anno scorso, e a Eugene dall'irriducibile americana Jennifer Simpson, oro a Daegu e argento a Mosca, capace di vincere l'anno scorso in Diamond League la classifica di specialità all'ultimo secondo disponibile. All'Olimpico, per la sua “prima” sul suolo italiano, la Hassan ritroverà entrambe le avversarie. In gara anche le altre etiopi Embaye e Tsegay. Per il Vecchio Continente, la fortissima scozzese Laura Muir, l'ucraina Mishchenko (tre vittorie in quattro gare quest'anno) e l'albanese Gega, capace come poche di “leggere” le gare e di piazzare finali micidiali.

100 A uomini (ore 21.28)

Record del Golden Gala:    9”76 Usain Bolt (Jam) 2012
Record italiano All-Comers:    9”74 Asafa Powell (Jam) Rieti 2007

Justin Gatlin torna a Roma con la fiera intenzione di cogliere il terzo successo consecutivo. Vinse anche nel 2003 (la serie B) e nel 2005, ma il successo più probante è sicuramente quello del 2013, quando riuscì nell'impresa di battere Usain Bolt. Lo statunitense è reduce dall'eccezionale 9”74 di Doha, in apertura di Diamond League, e dal 19”68 sui 200 a Eugene. Il cast comprende anche il campione europeo indoor Jimmy Vicaut (10”02 la scorsa settimana), l'ex-campione del mondo di Parigi 2003 Kim Collins (9”99 a Eugene) e il primatista mondiale della staffetta 4x100 Nesta Carter. Occhio all'altro sprinter (Usa) Rodgers, pure lui eccellente partente, accreditato di 9”90 a Eugene.

3000 siepi donne (ore 21.38)

Record del Golden Gala:    9’11”58 Gulnara Galkina (Rus) 2009.
Record italiano All-Comers:    9’11”58 Gulnara Galkina (Rus) 2009.

La seconda gara di livello mondiale della stagione dopo la partenza della specialità a Doha. Si profila un duello serrato tra africane, con in prima fila la rivelazione kenyana Virginia Nyambura, supportata dalle connazionali Kiyeng, Chepkurui e Jepkemei, e le etiopi Assefa, Ayalew, Adamu e Fente. Outsider di lusso, la marocchina El Ouali. Il record del Golden Gala, che coincide con quello sul suolo italiano, rischia la caduta per mano di una delle africane.

110 ostacoli uomini (ore 22.03)

Record del Golden Gala: 13”01 Allen Johnson (Usa) 1999
Record italiano All-Comers: 12”97 Roger Kingdom (Usa) Sestriere 1988 e Colin Jackson (Gbr) Sestriere 1993

Il campo dei partenti garantisce qualità per la presenza del campione d'Europa in carica Sergey Shubenkov e dell'ex-recordman mondiale junior Wayne Davis e dello statunitense Jeff Porter (13”06 di personale), marito della ostacolista britannica campionessa d'Europa Tiffany, ma sono anche il cubano O'Farrill e il giamaicano Riley a destare interesse. Per la Francia, che domina la scena continentale, ecco Garfield Darien e Dimitri Bascou. Per l'Italia c'è Hassane Fofana, campione italiano all’aperto e indoor.
Italiani in gara: Hassane Fofana (Fiamme Oro)

200 uomini (ore 22.10)
Record del Golden Gala:    19”86 Walter Dix (Usa) 2010
Record italiano All-Comers:    19”82 Carl Lewis (Usa) Sestriere 1988

Basta il nome di Christophe Lemaître a evocare il meraviglioso europeo di Barcellona 2010 (tre medaglie d'oro) e la dote immortale che il francese porta con sé: essere stato il primo sprinter bianco a scendere sotto i 10 secondi. L'anno scorso perse dal panamense Edward. Non ha mai vinto una gara individuale al Golden Gala. La gioia gli toccò solo con la 4x100 nazionale di Francia, nell'anno di grazia 2010. Detiene la seconda prestazione europea di sempre sui 200 (19”80). Lo precede soltanto l'uomo cui è dedicato, per sempre, il Golden Gala: Pietro Mennea. C'è interesse per la presenza del primatista kenyano Carvin Nkanata, dello statunitense Curtis Mitchell, bronzo a Mosca, e del canadese Aaron Brown. In casa Italia, Diego Marani, quinto agli Europei di Zurigo e campione italiano in carica.
Italiani in gara: Eseosa Desalu (Fiamme Gialle), Diego Marani (Fiamme Gialle)

400 ostacoli donne (ore 22.20)

Record del Golden Gala:    52”82 Lashinda Demus (Usa) 2010
Record italiano All-Comers:    52”82 Lashinda Demus (Usa) 2010

L'Olimpico ritroverà la primatista sul suolo italiano, e detentrice del record del Golden Gala, Lashinda Demus. La statunitense ha conquistato il podio nelle ultime tre manifestazioni globali: oro a Daegu, argento a Londra, bronzo a Mosca. A Roma affronterà le prime due classificate degli Europei di Zurigo Eilidh Child (oro) e Hanna Titimets (argento), la finalista olimpica Moline e la primatista italiana Yadisleidy Pedroso, al debutto stagionale sulla distanza su cui ha conquistato il titolo italiano negli ultimi due anni. Occhio speciale per la giamaicana Janeive Russell, campionessa del mondo junior nel 2012, prossima alla definitiva esplosione.
Italiane in gara: Yadisleidy Pedroso (Aeronautica)


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