ROMA - Superato lo scoglio del ritorno in pista, sia pure l’impianto “sconsacrato” nei pressi di Tagliacozzo, Alex Schwazer ha in programma oggi un ulteriore test ma sulla distanza doppia dei 20 km. Il 24 settembre in Abruzzo aveva marciato per 10 chilometri nel tempo di 38’02”52, in una giornata densa di emotività, su una pista dura e con il vento trasversale. Un test che il marciatore altoatesino iniziò fin troppo forte, rischiando di comprometterne l’esito, ma che lo vide tenere poi brillantemente fino alla fine, superando il momento di crisi.
Oggi pomeriggio Schwazer allunga la distanza. Alle ore 16 a Roma, affronterà un secondo allenamento/test sulla distanza olimpica dei 20 Km, presso un circuito vicino Parco delle Valli, circa 500 metri prima di Piazza Sempione nel Quartiere Sacco Pastore-Espero. E’ il quartiere dove vivono sia lui che il suo allenatore, il maestro dello sport Alessandro Donati. La prova si svilupperà lungo un circuito (di 1.343 metri), lo stesso dove Alex si allena quotidianamente. Anche stavolta la prestazione sarà filmata e certificata, con rilevamenti video e apparecchiature elettroniche.
Questo secondo test ha lo scopo di valutare lo stato di efficienza raggiunto dal campione olimpico di Pechino 2008, la cui squalifica per doping scadrà il 29 aprile 2016, e concluderà la prima fase della preparazione. A metà mese prenderà il via la seconda fase, mirata alle gare che vedranno Schwazer tornare all’attività per inseguire un tempo che gli consenta di meritare la convocazione da parte della Fidal, per l’Olimpiade di Rio 2016.