La maledizione di Londra 2012. Morta anche Yulia Balykina

Con la scomparsa della campionessa bielorussa di atletica, trovata priva di vita in un bosco vicino Minsk, sono 16 gli atleti olimpici deceduti che hanno preso parte all'ultima edizione dei Giochi Olimpici
La maledizione di Londra 2012. Morta anche Yulia Balykina© Getty Images
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ROMA - Yulia Balykina è morta. E' stato ritrovato senza vita in un bosco vicino Minsk il corpo della centrometrista bielorussa scomparsa dallo scorso 28 ottobre. Il fidanzato della giovane, Dimitri, arrestato giorni fa, resta l'unico sospettato della sua morte. 

MALEDIZIONE - Come riporta il quotidiano spagnolo Marca, sembra essersi abbattuta una maledizione sugli atleti che hanno preso parte all'ultima edizione dei Giochi Olimpici di Londra 2012. Con la scomparsa della campionessa bielorussa di atletica, infatti, sono 16 gli atleti deceduti che hanno preso parte all'ultima edizione dei Giochi Olimpici. Ricordiamo il triathleta francese Laurent Vidal, morto pochi giorni fa a causa di un arresto cardiaco, o il velista Trevor Moore, dato per disperso a giugno dopo essere andato alla deriva nelle acque della Florida. Un destino drammatico anche per Daundre Barnaby, il 24enne quattrocentista canadese di origini giamaicane morto annegato nelle acque dei Caraibi lo scorso marzo, e per Besik Kudukhov, il lottatore russo morto in un incidente stradale nel dicembre 2013. Una tragedia che sconvolse tutto il mondo dello sport fu quella dello schianto tra elicotteri nel reality francese 'Dropped': tra i morti anche l’olimpionica dei 400 sl Camille Muffat e il pugile Alexis Vastine. Ricordiamo anche Elena Baltacha, la tennista morta di cancro a soli 30 anni, il tiratore Jakkrit Panichpatikum assassinato da un sicario nel 2013 e Christian López stroncato da una polmonite. Tragico destino anche per il giovane pugile australiano Billy Ward, che si tolse la vita nell'agosto 2013 in seguito a una lunga depressione, e Yelena Ivashchenko, la judoka russa che si suicidò gettandosi dalla finestra del suo appartamento. Gli ultimi atleti deceduti dopo Londra 2012 sono il lottatore Keitani Graham, stroncato da un infarto pochi mesi dopo le Olimpiadi, Burry Stander, biker sudafricano classe 1987 investito da una macchina durante una sessione di allenamenti, il velista Andrew Simpson, deceduto in seguito a un incidente nella baia di San Francisco durante la Coppa America e il lottatore egiziano Abdelrahman El-Trabily, assassinato durante una manifestazione della primavera araba .


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