Maratona di Roma, in 2000 arriveranno dalla Francia

La rappresentanza francese è la più numerosa, poi i britannici. Il 10 aprile all'edizione del Giubileo parteciperanno anche gli etiopi Jufar e Tolosa
Maratona di Roma, in 2000 arriveranno dalla Francia
3 min
ROMA - C'è ancora tempo, mancano due mesi alla 22ª edizione della Maratona di Roma del Giubileo, ma i segnali del suo futuro successo sono già chiarissimi e non soltanto riferiti all’impatto con il pubblico e i partecipanti italiani. Nonostante i timori relativi al terrorismo internazionale, peraltro già nella scorsa edizione fattore di rischio teorico presente, con il quale gli organizzatori fecero i conti, in sintonia con le Forze dell’Ordine, l’interesse all’estero è cresciuto, come testimonia il registro delle iscrizioni. Indovinate da quale Paese europeo proviene il maggior numero di maratoneti? Dalla Francia. Si viaggia celermente verso quota 2000, già 1800 le iscrizioni perfezionate, cento più del record precedente. L’aspetto curioso è che solo una settimana prima, il 3 aprile, si correrà la Maratona proprio a Parigi. Eppure migliaia di francesi hanno scelto di venire a Roma.
Al secondo posto il contingente britannico: oltre mille i partecipanti provenienti da Inghilterra, Galles, Scozia e Irlanda del Nord. Sattacti ma in aumento spagnoli (oltre 500), statunitensi e tedeschi (sui 400).
Dagli iscritti ai campioni. Gli organizzatori hanno già chiuso alcuni accordi con atleti internazionali. Saranno diversi i protagonisti sulle strade di Roma il prossimo 10 aprile, soprattutto africani, ma nella lista dei top runner già confermati ci sono anche due italiani. In campo femminile sarà in gara Silvia Weissteiner, l’atleta della Forestale che ha esordito sulla distanza di maratona nell’ottobre 2015 a Torino, vincendo la gara in 2:32.35. La 36enne atleta di Vipiteno, che vanta 40 presenze in nazionale, 19 titoli nazionali assoluti e un bronzo europeo indoor sui 3000 metri (record italiano), correrà a Roma la sua seconda maratona con l’obiettivo di migliorare il crono dell’esordio.
In campo maschile, invece, sarà nuovamente al via Jamel Chatbi,  il 31enne di origine marocchina che lo scorso anno esordì sulla distanza a Roma chiudendo al 3° posto in 2:14.04, risultando il primo degli italiani. Un buon tempo per un esordiente nella gara romana svoltasi in condizioni climatiche proibitive. Dopo due mesi, a Praga, Chatbi corse la sua seconda maratona della carriera chiudendo in 2:12.17, terzo crono italiano dell’anno. I primi atleti africani confermati per l’Acea Maratona di Roma, invece, sono gli etiopi Tariku Jufar, 31enne con un personal best di 2:06.51 e Debebe Tolosa, 25enne con un personale di 2:07.41, i due kenioti Cheboit Silas, 24enne con un pb di 2:07.15 e Ezekial Omullo, 29enne con un pb di 2:09.19, e il marocchino Rachid Kisri, 41enne con un limite personale di 2:06.48. In campo femminile, la prima atleta africana confermata è la keniana Emily Ngetich Chemutai, 32enne che vale 2:25.14.

© RIPRODUZIONE RISERVATA