Scatta il mondiale di Roma, 32 in corsa per la maglia iridata

Conferenza stampa per la presentazione dell’avvenimento clou della stagione. Si gioca dal 20 al 25 aprile sulle corsie della cittadella delle bocce dell’Eur
Scatta il mondiale di Roma, 32 in corsa per la maglia iridata
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La grande festa sportiva è cominciata. Con la conferenza stampa che si è tenuta martedì nella Sala del Carroccio del Campidoglio a Roma (foto), Romolo Rizzoli, presidente della Confederazione internazionale e della Federbocce italiana, ha praticamente tagliato il nastro inaugurando l’evento clou della stagione agonistica, il campionato del mondo individuale della specialità raffa che avrà per palcoscenico lo stupendo impianto del Centro tecnico della Fib della Capitale.

“Le bocce stanno vivendo un momento di grande salute – ha spiegato Rizzoli visibilmente soddisfatto – e la testimonianza è questo campionato mondiale che vedrà arrivare a Roma le squadre di ben 32 Paesi in rappresentanza di tutti i continenti. Oggi questo sport viene praticato in 130 nazioni e si sta diffondendo sempre più. L’Italia, che in questa disciplina ha sempre avuto il ruolo di leadership sia per antichissima tradizione sia per l’efficienza di una scuola di alto livello – ha continuato il presidente – è pertanto onorata di organizzare questa prestigiosa manifestazione ed è sicura che i tanti protagonisti che arriveranno nella Capitale ritorneranno nei loro Paesi portando con sé un fortissimo ricordo di sportività, di accoglienza e di straordinario spettacolo”.

Presenti gli operatori dei media nazionali, tra cui i quotidiani nazionali  Gazzetta dello Sport, Corriere dello Sport e Tuttosport, e numerose testate televisive, ha poi preso la parola l’assessore allo Sport capitolino Paolo Masini il quale ha avuto parole di grande apprezzamento per lo sport delle bocce (“il più bello  e romantico” ha sottolineato) augurandosi che il campionato ottenga un meritato successo anche perché “si svolgerà in uno dei più bei impianti di Roma, il Centro tecnico federale delle bocce dell’Eur”.

Dopo il saluto del segretario generale del Cip, il Comitato italiano paralimpico, Giunio De Sanctis (Cip e Fib hanno stretti rapporti di collaborazione), il commissario tecnico internazionale della raffa, Fabio Luna, ha fornito numeri e dati relativi alla manifestazione ricordando che si tratta dell’appuntamento sportivo più significativo della stagione, che per la prima volta lo dirigerà un  arbitro internazionale della Turchia, e che il pubblico potrà divertirsi ed appassionarsi poiché “saranno disputate ben 250 partite per decidere l’assegnazione delle tre maglie iridate”.

Un simpatico siparietto è stato quello offerto dall’under 21 azzurro Luca Capeti che difenderà per la prima volta a livello mondiale i colori dell’Italia e che si è detto “straordinariamente felice di essere stato convocato per questa competizione iridata e determinato a dare il massimo per onorare la maglia azzurra”.

La conferenza stampa è stata condotta con bravura dalla giornalista Giusi de Angelis ed è stata seguita anche dal presidente della Federbocce europea Bruno Casarini, dal generale manager federale Dante D’Alessandro, dal tecnico Rodolfo Rosi, dal segretario e dal vicesegretario della Federbocce Maria Claudia Vannini e Celestino Bottoni.

Al mondiale, che si giocherà dal 20 al 25 aprile e assegnerà le maglie iridate individuali seniores, donne e under 21, si sono prenotate le squadre di Algeria, Argentina, Australia, Austria, Brasile, Canada, Cile, Cina, Egitto, Francia, Germania, Italia, Lettonia, Lituania, Malta, Marocco, Mongolia, Paraguay, Perù, Polonia, Repubblica Ceca, Russia, San Marino, Serbia, Slovacchia, Stati Uniti, Sud Africa, Sudan, Svizzera, Tunisia, Turchia e Ungheria.

SERIE A RAFFA

Boville a tre passi dallo scudetto: verrebbe proprio da dire così. Tre sono infatti le partite che mancano al termine del campionato di serie A della raffa. Ma a ben pensarci, alla formazione capitolina può bastare anche meno per vincere il primo scudetto della sua storia. Sufficienti per esserne sicuri matematicamente, per esempio, due vittorie nei tre incontri che restano (due in casa), con il prossimo del 18 aprile contro il fanalino di coda Crotone. Il vantaggio sarebbe evidente: evitare qualsiasi calcolo più o meno astruso in caso di risultati diversi e incastri pericolosi. Per carità, già è facile immaginare l’allenatore-manager della formazione romana buttare giustamente acqua sul fuoco, pronto a riattizzarlo al momento opportuno, magari fra qualche settimana: “Bisogna ancora spingere ma la strada è quella giusta. Andiamo avanti con molta calma, poi vedremo”, pare proprio di sentirlo, Giulio Arcangeli, con la sua spiccata inflessione romana. In questo senso la vittoria su una delle dirette concorrenti, perlomeno sino all’inizio dell’ultima giornata, L’Aquila, è stata un’ulteriore importante tappa verso quel traguardo che ancora adesso in molti, a Marino, preferiscono non nominare. Il capitano Palma e l’azzurro Di Nicola conquistano il punto decisivo, condendolo con zero errori, un pizzico di classe e tanta determinazione. Ancora buone notizie perciò, per il pescarese che difenderà i colori italiani ai prossimi mondiali individuali capitolini. Gli appassionati e i tifosi ringraziano. E l’MP Filtri Rinascita ci mette del suo, si fa per dire, pareggiando in casa contro Montegranaro, coinvolta a pieno titolo nella (dura) lotta per non retrocedere. La corazzata di Budrione si fa ogni anno sempre più potente (un Benedetti in panchina per diversi turni, o chi altri per lui, è un lusso che pochi possono permettersi) ma poi, alla fine, il famoso amalgama di massiminiana e calcistica memoria, sembra fare sempre quel pizzico di differenza. E dove sia possibile acquistarlo, ancora non si sa. Certo, nessuno tra presidente (Beltrami) e allenatore (Armanini) sosterrà sia questo il vero “problema”. C’è senza dubbio altro ed è davvero così, perché le variabili nelle bocce si sa, sono quasi infinite, come le scusanti. Sta di fatto che la squadra emiliana è da alcune stagioni una sorta di magnifica, tangibile incompiuta. Che poi non si può mai dire, fino a che non finisce il campionato. Giusto, attendiamo perciò, pronti a riscrivere tutto. A completare il quadro della sesta di ritorno della massima serie, la sconfitta in casa della ormai ex-campione d’Italia Ancona 2000, ben al di sotto degli standard ai quali ci aveva abituati la scorsa stagione, contro i sempre tosti toscani della Montecatini AVIS, e il pareggio dell’Alto Verbano contro una Fashion Cattel di fatto già salva, a meno di autentici cataclismi non ipotizzabili attualmente. Importanti i tre punti conquistati da Cagliari infine contro la retrocessa cenerentola calabrese del campionato. Ora tra gli isolani e i marchigiani del Comitato di Ascoli, come si diceva, è lotta all’ultimo sangue. Sportivo, s’intende.

SERIE B RAFFA

Anche nella serie B della raffa i giochi per la promozione sembrano essere fatti. Montegridolfo è di fatto già con tutti e due i piedi di ritorno in A, proveniente dal girone centro-nord, mentre la campana S. Lucia S. Alfredo con uno soltanto nell’equivalente del centro-sud, che è comunque non poco. Situazione assai critica ai piani bassi invece per Fontespina e Bardolino, poco meno per i Cacciatori di Salerno e l’Avi. Med. Rende, rispettivamente nella parte alta dell’italico stivale e nell’altra metà. L’avvincente rush finale delle bocce sintetiche è dunque partito. Seguirlo sino alla fine con un sorriso compiaciuto sotto ai baffi per lo spettacolo e le emozioni, è quasi d’obbligo, proprio come a Corrado sarebbe piaciuto.

GARE NAZIONALI RAFFA

Doppio primo che non fa mai male alla linea per la bomber Elisa Luccarini dell’Olimpia di Correggio. Due gare nazionali in rosa, sabato 11 e domenica 12, in quel di Reggio Emilia, e due centri, il primo contro Franca Fantuzzi, il secondo ai danni di Irene Lo Forte. Lo stato di forma dell’azzurra conforta in vista della prossima kermesse iridata di fine aprile, ferro da toccare in ogni caso a parte. A Giovanni Iacucci invece va il 44° pallino d’oro di Sambucheto, gara del circuito FIB, una delle vetrine più note e apprezzate del panorama nazionale in terra marchigiana. Derby in finale con il più quotato, sulla carta, compagno di squadra Gianluca Manuelli e partita altalenante con strappi e rimonte da ambo le parti. È poi però il forte puntista dell’Ancona 2000 a prevalere, conquistando l’ambitissimo torneo e annessa iscrizione nell’albo d’oro. Altro puntista, altro trionfo nel secondo circuito FIB domenicale. Lo scaltro Roberto Signorini della Montecatini di Pistoia, mette infatti a segno una vittoria prestigiosa dopo una finale serrata e in rimonta contro il sempreverde Pasquale D’Alterio. Teatro, le corsie in terra milanese. Infine, Niko Bassi (Montecatini) per la categoria Allievi e Alex Incerti (Bentivoglio, Reggio Emilia) per i Ragazzi, primeggiano nei rispettivi tornei juniores ancora a Reggio Emilia; i due ex-A1 con ambizione di risalita Miloro e Monaldi (Montegridolfo) a Biturgia, Arezzo; Emiliano Arcadio e Luigi Coppola (Coppola bocce, Caserta) invece a Settignano, Frosinone, e Marco Luccarini (cugino di Elisa) e Paolo Bolognesi (Sanpierina) a Suzzara, Mantova.

RISULTATI

Circuiti FIB di domenica 12 aprile

1° Trofeo Sicem Giochi New Slot – Sperone Neirano (Alto Milanese) – Direttore Mario Cortesi di Bergamo – 101 individualisti di categoria A1-A – Classifica: 1° Roberto Signorini (Montecatini, Pistoia); 2° D’Alterio Pasquale (Monastier, Treviso); 3° Diego Paleari (MP Filtri Rinascita, Modena); 4° Daniele Brambilla (Tritium Bocce, Bergamo); 5° Giuseppe D’Alterio (Alto Verbano, Varese); 6° Claudio Miceli (Bocc. Madonnina, Milano); 7° Massimo Bergamelli (Familiare Tagliuno, Bergamo); 8° Walter Barilani (Montecatini, Pistoia). Punteggio della finale 12-11.

44° Pallino d’oro – Sambucheto (Macerata) – Direttore Fabio Malatesta di Terni – 173 individualisti di categoria A1-A – Classifica: 1° Giovanni Iacucci (Ancona 2000, Ancona); 2° classificato Gianluca Manuelli (Ancona 2000, Ancona); 3° classificato Maurizio Ascani (Castelfidardo, Ancona); 4° Mario Scolletta (Enrico Millo, Salerno); 5° classificato Giuliano Di Nicola (Boville, Roma); 6° classificato Matteo Angrilli (Montegranaro, Ascoli Piceno); 7° classificato Fabio Palma (Boville, Roma); 8° classificato David Torresi (Castelraimondo, Macerata). Punteggio della finale 12-10.

Gare nazionali di domenica 12 aprile

2° Trofeo Bar Settignano – Settignano (Frosinone) – Direttore Aniello La Marca di Napoli – 158 coppie di categoria A-B-C-D – Classifica: 1° Emiliano Arcadio-Luigi Coppola (Coppola Bocce, Caserta); 2° Giovanni Lupo-Germano Petitta (La Torre, Frosinone); 3° Angelo Valente-Gianluca Venditti (I Fiori, Frosinone); 4° Stefano Gemmiti-Giorgio Perna (Primavera, Frosinone); 5° Stefano Di Folco-Luigi Di Ruscio (NCDA Capitino, Frosinone); 6° Dario Bonavenia-Mirko Greci (I Fiori, Frosinone); 7° Fabio Furpeni-Santino Randolfi (Settignano, Frosinone); 8° Kevin Maugeri-Ernesto Miacci (I Fiori, Frosinone). Punteggio della finale 12-4.

49° G.P. Città di Suzzara – Suzzarese (Mantova) – Direttore Gianna Fracasso di Treviso – 96 coppie di categoria A1-A – Classifica: 1° Paolo Bolognesi-Marco Luccarini (Sanpierina, Bologna); 2° Claudio Meroni-Luciano Rizzardi (Inox Macel, Brescia Centro); 3° Alessandro Orbana-Gianluca Selogna (Vigasio, Verona); 4° Paolo Balboni-Nicola Franceschi (Baldini, Bologna); 5° Fabio Cedrini-Luca Nadini (Canova Budrio, Bologna); 6° Massimo Campanini-Giuseppe Domaneschi (Canottieri Flora, Cremona); 7° Germano De Carli-Ivan Sabattoli (Sersar Brescia Bocce, Brescia Centro); 8° Andrea Minelli-Alberto Selogna (Città del tricolore, Reggio Emilia). Punteggio della finale 12-7.

Memorial Giovanni Acquisti – Biturgia (Arezzo) – Direttore Yari Barbato di Pistoia – 122 coppie di categoria A-B – Classifica: 1° Gaetano Miloro-Gianluca Monaldi (Montegridolfo, Rimini); 2° Mauro Fabbri-Francesco Gnassi (Pistrino, Perugia); Luca Bonazzi-Roberto Zappi (TREM Osteria Grande, Bologna); Nando Sarnari-Mario Splendorini (Umbertide, Perugia). Punteggio della finale 12-5.
Memorial Vasco Pecorari – Biturgia (Arezzo) – Direttore Yari Barbato di Pistoia – 92 coppie di categoria C-D – Classifica: 1° Danilo Boriosi-Luigino D’Orazio (Biturgia, Arezzo); 2° Alberto Mariucci-Enzo Zanchi (Città di Castello, Perugia); 3° Ennio Fiorucci-Mario Picchi (Città di Castello, Perugia); 4° Emanuele Belardinelli-Luigi Zanchi (Cerbara, Perugia). Punteggio della finale 12-10.

Trofeo Ristorante Pizzeria – Polisportiva Olimpia-Conad Correggio (Reggio Emilia) – Direttore Nadia Gabrielli di Roma – 144 individualiste di categoria A1-A-B-C-D – Classifica: 1° Elisa Luccarini (Olimpia Conad Correggio, Reggio Emilia); Irene Lo Forte (Monteveglio, Bologna); 3° Maria Pavarelli (Cavallino, Modena); 4° Renata Zucol (Laives, Bolzano); 5° Sara Pascucci (Tolentino, Macerata); 6° Matilde Torricelli (Parmeggiani, Bologna); 7° Patrizia Alberti (Parmeggiani, Bologna); 8° Sara Monzio Compagnoni (Ciserano, Bergamo). Punteggio della finale 12-5.

14° Gran Premio di Primavera – Bentivoglio (Reggio Emilia) – Direttore Riccardo Antolini di Ferrara – 48 individualisti di categoria L – Classifica: 1° Niko Bassi (Montecatini, Pistoia); 2° Michael Cassetta (Rau, Brescia Centro); 3° Martina Ceriani (San Pedrino, Milano); 4° Davide Meloni (Cadoraghese, Como). Punteggio della finale 12-2.
32 individualisti di categoria R – Classifica: 1° Alex Incerti (Bentivoglio, Reggio Emilia); 2° Mattia Guarnaschelli (Stradellina, Voghera); 3° Leonardo Caccia (La Ferrarese, Ferrara); 4° Davide Lorenzini (Benassi Due Torri, Bologna). Punteggio della finale 12-9.

VOLO – TARGA D’ORO ALASSIO

E' stata la torinese Ferriera con Mario Suini, Dario Rossatto, Marco Adorno e Claudio Maino a porre il sigillo sull'edizione numero 62 della Targa d'Oro Città di Alassio – Memorial Adriano Garrone, ma sul gradino più alto meritano di salire gli organizzatori della due giorni internazionale, accompagnati da numeri importanti: 1370 giocatori e oltre 10.000 spettatori nelle dodici sedi di gara. Anche la biellese Mongrando, con Massimo Cinalli, Gianni Strocco, Fabrizio Rossetti, Mattia Barone, ha provato a scrivere per la prima volta il proprio nome nell'albo d'oro della gara più amata, più partecipata, più prestigiosa, ma si è dovuta arrendere in finale sul punteggio di 8-5 . La sfida conclusiva si è celebrata in undici giocate, particolarmente intense ed incerte sino all'ultima boccia a tempo scaduto. Per Suini si tratta del decimo successo in questa competizione. “E pensare che non dovevo esserci io – afferma SuperMario – ma Baldo. Poi a causa della sua indisponibilità, mi hanno cercato. Quest'anno non avevo ancora fatto il cartellino. Sono felice, ma stanco morto.” Battute in semifinale la veneta Noventa (Francesco Ormellese, Giacomo Ormellese, Buosi, Ungolo) e la francese Rumilly (Condrò, Benoit, Challamel, Montels).  La Targa Junior è passata dalle mani di Marco Pizzol e Giulio Zanette della Florida, vincitori lo scorso anno, a quelle di Stefano Aliverti ed Emanuele Soggetti (La Perosina). Quest'ultimo si è preso la rivincita della sconfitta patita nella prima edizione e aiutato dal socio bombardiere ha fermato sul 13-8 il tentativo di rimonta veneta (10-4, 10-8). Terzo posto per Loanese (Sciutto-Dondero) e Zerbion (Falconieri G.-Falconieri M.). Successo piemontese anche nella prima Targa Rosa, grazie a Micol Perotto e Nadia Camilla che con i colori di Rosta hanno prevalso in finale su Valentina Basei e Chrystal Zanette della Florida per 13-5 in tredici giocate. Sul terzo gradino la genovese Assunta (Avveduto-Bagagli) e l'altra Florida (Piccoli-Botteon).

MASTER PETANQUE

Prima giornata per il Torneo dei Master. Nella massima categoria si è giocato sui campi della cuneese Valle Maira. Sulla gara maschile (37 coppie partecipanti) c'è la firma di Donato Goffredo e Romano Diglaudi, dinanzi ai quali si sono dovuti arrendere i portacolori dell'Abg Genova, Alessio Cocciolo e Benito Campagna (risultato 13-7). Successo genovese nella femminile grazie a Laura Cardo e Pierangela Orengo dell'Anpi Molassana. Nulla da fare per le cuneesi di Caraglio, Anna Maria Caivano e Sandra Oggero, sconfitte nel match conclusivo per 13-5. Nella “B” vittorie per Gianluca Berno - Salvatore Porozzi, Carlo Dellagaren - Simone Giraudo, Claudia Cosmi - Tiziana Brombale e Alessia Bottero - Filomena Marateo.


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