Mondiale Casablanca. L’Italia fa il vuoto centrando 4 volte l’oro

Anche una medaglia di bronzo per gli azzurrini del volo. Grande spettacolo a Roma per i Tricolori della raffa delle categorie under 14 e under 18
Mondiale Casablanca. L’Italia fa il vuoto centrando 4 volte l’oro
10 min

L'Italia (foto) ha trionfato nel mondiale giovanile disputato dal 1 al 5 settembre nella marocchina Casablanca. Il medagliere della rassegna iridata è dominato dal colore azzurro ed è quanto mai eloquente nella sua entità: 4 medaglie d'oro ed una di bronzo. Sul secondo gradino della graduatoria iridata la Croazia con un oro, un argento e due bronzi, poi la Tunisia, un oro e un bronzo. Dietro l'Algeria con due argenti. E questo la dice lunga sull'impresa della nazionale azzurra arrivata in Marocco accompagnata dal general manager Dante D'Alessandro, dal commissario tecnico Piero Amerio e dal preparatore atletico Marco Basilio.

A far la parte del leone sono stati gli under 18. Simone Ariaudo ha svettato per l'intero campionato stabilendo ad ogni prova il punteggio più alto (21, 32). Lo ha fatto anche nella finale a quattro tenendo a debita distanza gli sfidanti Iskandar Beltayef, algerino arrivato a 21, Gianni Bresciano, l'italiano che gareggia per il Principato di Monaco (17) e il croato Mateo Nacinivic, arrivato a 15. Oro pure al collo degli staffettisti Matteo Mana e Stefano Aliverti. Partiti con un 37 su 47, che pareva già troppo lontano dal 46 su 60 stabilito dai francesi Perrault-Bonnet Ligeon, gli italiani sono saliti in progressione a 45/55, 46/58, 51/59 (miglior punteggio del mondiale), per chiudere la sfida che valeva il titolo , sul 47/60 utile a superare il 43 su 57 degli sloveni Svara-Povh. Si erano fermati sul terzo gradino, i francesi Perrault-Bonnet Ligeon (43/58) e i croati Nacinivic-Coric (40/57).

L'altro titolo iridato degli allievi lo ha colto Matteo Mana nel tiro progressivo. Dopo i punteggi di 40/44, 36/48, 40/48, nella sfida per l'oro è salito a 44 su 48; troppi per il croato Ivan Coric non andato più in là dei 35 su 46. Il francese Valentin Perrault e l'argentino Lucas Hecker si sono fermati sul terzo gradino (34/47 e 32/46).

Inferiore il bilancio degli under 23 che hanno conquistato una medaglia d'oro ed una di bronzo. La corona iridata è finita sul capo di Giacomo Ormellese. Il veneto aveva chiuso il cammino della poule 3, con i successi ai danni del libico Fayad (23-16) e dell'argentino Demarco (22-20); nei quarti di finale non ha incontrato grosse difficoltà a piegare il marocchino El Ghofrani (25-17), ma nei successivi due impegni si è dovuto superare per aver ragione, prima del tunisino Chouchane (25-23) e in finale di Gianni Bresciano, costretto alla resa sul punteggio di 22-21. In semifinale il portacolori monegasco aveva prevalso per 23-22 sull'argentino Demarco. La coppia Simone Mana-Stefano Zucca non ha trovato la giocata della svolta contro i cileni Munoz-Barbano ed ha finito per crollare 13-3 in semifinale. Il titolo è finito nelle mani del tandem tunisino Chouchane-Khmiri, bravo a fermare sul punteggio di 11-4 la stessa coppia cilena. Insieme agli azzurri sono finiti sul terzo gradino gli argentini Pretto-Demarco. L'unica specialità che non ci ha visti salire sul podio è stata l'individuale. Per Simone Mana il campionato si è concluso nei quarti di finale per mano del croato Pero Cubela (13-3), poi incoronato re dei solisti grazie al successo finale ai danni dell'algerino Sid Ahmed Boufateh (13-2). Bronzo anche per l'argentino Nicolas Pretto.

RAFFA - CAMPIONATI NAZIONALI JUNIORES MASCHILI E FEMMINILI

Individuale allievi –1° Mattia Visconti (Crema); 2° Niko Bassi (Pistoia); 3° Sebastiano Invernizzi (Bergamo); 4° Fabio Battistini (Pesaro-Urbino).

Coppia allievi – 1° Tommaso Gusmeroli, Stefano Bonizzi (Milano), 2° Francesco Campisi-Antonio Veloce (Cosenza); 3° Andrea Sperati—Enrico Lisotta (Pesaro-Urbino); 4° Mirko Mastrantoni-Elia Di Bernardo Gagliardi.

Terna allievi – 1° Pasquale D’Amore-Gerardo Gioiella-Giuseppe Bisogno (Salerno); 2° Andrea Busato-Davide Fiorini-Enrico Parolo (Verona); 3° Gabriele Marinelli-Lorenzo Biagioli-Alessandro Pagliari (Ancona); 4° Marco Barletta-Matteo Palermo-Daniele Pelloni (Macerata).

Individuale ragazzi – 1° Pasquale Sequino (Napoli); 2° Marco Principi (Pesaro-Urbino); 3° Riccardo Alonzi (Frosinone); 4° Simone Destro (Venezia).

Coppia ragazzi – 1° Manuel Costanza-Alessio Papagno (Roma); 2° Enrico Anedda-Alberto Mereu (Cagliari); 3° Francesco Iafrate-Matteo Recchia (Frosinone); 4° Mattia De Ponti-Nicolas Testa (Milano).

Individuale allievi femminile – 1° Flavia Morelli (Pesaro-Urbino); 2° Martina Ceriani (Milano); 3° Eleonora Ceriani (Milano); 4° Irene Albieri (Ascoli Piceno).

Individuale ragazzi femminile – 1° Alessia Valenti (Macerata); 2° Ilaria Treccani (Brescia); 3° Michelle Zito (Ascoli Piceno); 4° Laura Picchio (Perugia). 

VOLO – CAMPIONATI DI SOCIETÀ DI CATEGORIA

Assegnati i tre titoli nazionali dei campionati di categoria. Quello della Prima è stato conquistato dalla Noventa di Piave che ha approfittato di giocare in casa per mettere le mani sul titolo. In finale ha sconfitto La Perosina. Sul terzo gradino la Chiavarese e la Piatto Sport. In Seconda categoria (si è giocato sui campi liguri della Rivana) ha prevalso l'aostana Zerbion grazie al successo finale ai danni della La Boccia Savona; medaglie di bronzo per Voltrese e Loanese. Sui terreni de La Tola di Chivasso si è imposta la Montatese (CN), che ha colto la vittoria decisiva valida per il titolo di Terza Categoria, superando il Dlf Torino. Terza poltrona per Bolzanetese e Tre Valli.

RAFFA - GARE NAZIONALI

5° Gran Premio MCL Offanengo – Offanenghese (Crema) – Direttore Mauro Gioia di Piacenza – 120 individualisti di categoria A1-A – Classifica: 1° Pietro Zovadelli (Caccialanza, Milano); 2° Roberto Manghi (Fontanella, Piacenza); 3° Maurizio Mussini (Sersar Bocce, Brescia); 4° Luca Ricci (Sersar Bocce, Brescia); 5° Luca Viscusi (MP Filtri Rinascita, Modena); 6° Roberto Guerra (Sulbiatese, Monza); 7° Ferdinando Paone (Caccialanza, Milano); 8° Giuseppe D’Alterio (Alto Verbano, Varese). Punteggio della finale: 12-2.

Memorial Mario De Cecco - Città di Sambuceto (Chieti) - Direttore Domenico Di Natale di Pescara - 80 coppie di categoria A-B-C – Classifica: 1° Mauro Tulli-Marco Petrini (San Michele, Ascoli Piceno); 2° Angelo Coccia-Nicola Costantino (Città di Lanciano, Chieti); 3° Andrea Cotugno-Adriano D’Angelo (Theate, Chieti); 4° Giacinto Casalanguida-Daniele Altarino (Città di Lanciano, Chieti); 5° Antonio Di Nella-Francesco Colanero (Città di Lanciano, Chieti); 6° Giulio Marchegiano-Rocco Paolini (Francavilla, Chieti); 7° Domenico Tedeschi-Sergio Troiano (DLF Sulmona, L’Aquila); 8° Luigi Roio-Francesco Di Carlo (Castellammare, Pescara). Punteggio della finale: 12-3.

12° Trofeo del Presidente - Tranquillo (Cremona) - Direttore Lorenzo Belotti di Bergamo - 72 terne di categoria A1-A – Classifica: 1° Maurizio Mussini-Danilo Saleri-Luca Ricci (Sersar Bocce, Brescia Centro); 2° Pietro Passera-Daniel Palazzi-Giovanni Travellini (Sersar Bocce, Brescia Centro); 3° Massimo Adoni-Marco Adoni-Nicola Adoni (UB Morbegnesi, Sondrio); 4° Emanuele Nizzoli-Rodolfo Grazioli-Giuseppe Paglioli (Audace, Parma); 5° Sovente Losi-Daniele Droghetti-Luca Brandoli (Sammartinese, Reggio Emilia); 6° Diego Paleari-Paolo Signorini-Giuseppe Graziano (MP Filtri Rinascita, Modena); 7° Gian Antonio Passera-Virgilio Delfanti-Odoardo Ghisleri (Canottieri Valdesio, Cremona); 8° Battista Salvi-Luciano Rizzardi-Simone Leonini (Inox Macel, Brescia). Punteggio della finale: 12-3.

MANIFESTAZIONI PETANQUE

Nel 5° Trofeo Lora Secondino di Bordighera Alessandro Basso e Diego Rizzi sono saliti sul gradino più alto del podio nella gara internazionale a invito mentre l’argento è andato ai francesi Fernand Rivier e Giles Rivier battuti in finale per 13-2 dai portacolori della Taggese di Imperia. Sul gradino più basso del podio i droneresi della Valle Maira di Cuneo Fabio Dutto e Silvio Oberto e gli spagnoli Josè Louis Guasch Orozco e Manuel Romeo Martinez. Nell’altra gara sempre organizzata dalla Biancheri Muller a Bordighera, ad avere la meglio  su tutti sono stati ancora le magliette della Taggese con Diego Rizzi e Donato Goffredo che in finale hanno battuto 13-7 gli spagnoli Javier Villalonga e Manuel Romeo Martinez. Bronzo ai francesi Joseph Dubois e Sancez Brunò e ai genovesi Silvio Dalta e Stefano Gaggioli.

Coppa Italia Giovanile

I portacolori del Comitato provinciale di Imperia, Davide Pastorelli, Federico Ardoino, Giacomo Aicardi, Mirko Mantello, Sandro Negro, Sara Perotto e Saverio Amormino, agli ordini dei tecnici Riccardo Carrai e Sergio Rattenni, si sono aggiudicati la 9a Coppa Italia Giovanile. Ad alzare le mani in finale è stata la squadra del Comitato di Cuneo che si era aggiudicata il primo incontro nella poule iniziale contro gli imperiesi 10-4 ma poi non è riuscita a mettere a segno il colpaccio e ha ceduto contro gli imperiesi. Sul gradino più basso del podio sono salite le squadre di Genova e Torino.


© RIPRODUZIONE RISERVATA