Coppacampioni volo, tutto liscio per Pontese e Perosina

Le italiane superano disinvolte il primo turno delle eliminatorie superando le croate Istra Porec e Vargon Rijeka. Il ritorno il 30 aprile
Coppacampioni volo, tutto liscio per Pontese e Perosina
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COPPA EUROPA VOLO

Si è acceso il semaforo verde e la ventisettesima edizione di Coppa dei Campioni del volo è scattata per le otto protagoniste della fase eliminatoria del torneo continentale. Accelerate decisive per i club italiani e francesi. I successi di Pontese e La Perosina hanno proiettato le nostre rappresentanti in pole position in attesa del prossimo giro a campi invertiti.

A Cordignano sono bastate sette prove perchè la Pontese avesse ragione della croata Istra Porec. Il “la” è partito dall'accoppiata Ziraldo-Borcnik, pronti a ripetersi in media campionato (57/60) e a respingere il tentativo dei velocisti Zivolic-Mardesic (54/60). Appresso soltanto Sever, l'inflessibile cecchino di Loano, ha ceduto il bottino del combinato a Zivolic, mentre il cerchio di Causevic (23), la precisione di Feruglio (25) e Janzic (19), le corse di Ziraldo (46/48) e Borcnik (48/50, mettevano il sigillo anticipato sulla vittoria. Sul 12-2 sono scemati gli interessi e il confronto è proseguito consegnando ai padroni di casa soltanto i due punti della coppia Marcelja-Ziraldo. Il dover proseguire l'incontro e le sconfitte di Feruglio-Cumero, di Buset-Causevic-Sever e del solista Janzic, hanno fatto sbroccare Roberto Scarpat, tecnico del team trevigiano, nonostante la vittoria per 14-8.

Sui campi dei vice campioni d'Italia della Perosina, la sfida italo-croata ha vissuto un percorso diverso da quello consumato nel bocciodromo pontese. Soltanto per una bocciata colpita in più, e con un punteggio (51/59) che poco ha a che fare con le abituali prestazioni degli staffettisti Longo e Micheletti, la squadra di patron Data ha posato il primo mattone, subito rinforzato dai combinati di Cavagnaro (23 pari) e Nari (22-18), ma presto indebolito dalla doppia sconfitta nel tiro di precisione di Manolino e Grattapaglia, e da quella di Aliverti nel progressivo. La successiva vittoria di Micheletti sul tappeto del progressivo, ha consentito alla formazione di casa di girare in parità. Il punteggio parziale di 7-7, ha fatto arricciare il naso ad Elio Bert, tecnico del club piemontese. “Nella prima parte – ammette – abbiamo sofferto. Sia nelle corse che nei tiri di precisione non ci siamo espressi al meglio. Non si tratta di cali di forma, ma direi di un momento particolare. Quando certe bocciate non vanno a segno per un niente o per carambole assortite, fanno la differenza. Diciamo che nella circostanza è mancato quel pizzico di precisione che fa la differenza“.

Nel prosieguo la conoscenza dei campi di casa ha fatto la differenza permettendo alla coppia Cavagnaro-Grattapaglia, alla terna Nari-Collet-Manolino e all'individualista Melignano di esaltare le loro doti tessendo la ragnatela in cui si è impaniata l'azione degli uomini del club fiumano, per un definitivo responso di 13-9. “Giocando in casa – ha aggiunto mister Bert – sarebbe stato grave subire il gioco avverso. Anche se, devo ammetterlo, loro mi hanno fatto un'ottima impressione. Una bella squadra, con individualità di spicco e giovani interessanti. Noi abbiamo fatto la differenza con un eccezionale Grattapaglia (nella foto), capace di dare spettacolo a coppie, e con Melignano, bravo a contenere la determinazione di Tonejc, uno dei migliori. Il ritorno? Sarà abbastanza duro. Se vogliamo evitare il rischio di andare allo spareggio, dobbiamo cercare di strappare qualche punto in più nelle fasi antecedenti quella riservata al tradizionale“.

Intanto la francese Aix les Bains ha già conquistato l'accesso ai quarti di finale. Nel doppio confronto di andata e ritorno celebrato sui terreni di casa, i transalpini hanno inflitto due pesanti punizioni alla squadra serba del Kanarevo, prevalendo per 21-1 e 20-2. Anche il Cro Lyon, con i suoi Abelfo, Alcaraz, Amar, Bianchi, Chirat, Dubuis, Gerard, Majorel, Micoud, non ha sudato per mettere il guinzaglio agli sloveni dell'Antena Portoroz, crollati nel loro bocciodromo di Koper sotto un pesante 22-0. Sabato 30 aprile si replica con i match di ritorno.

COPPA ITALIA VOLO

Con il successo della coppia Piero Amerio - Mauro Bunino, portacolori della Ferriera, si è conclusa la terza giornata delle eliminatorie di Coppa Italia settore Ovest. Si è giocato con l'ospitalità della savonese La Boccia Carcare, in un contesto di 63 formazioni dirette dall'arbitro Ettore Toscanini. Nonostante La Perosina sia arrivata alle semifinali con ben tre coppie, si è dovuta arrendere in finale, con Luca Melignano e Simone Nari, sconfitti 13-9. Sul terzo gradino i tandem perosini di Paolo Carrera - Luigi Grattapaglia (12-13 contro Ferriera) e Alberto Cavagnaro - Davide Manolino (3-13 contro Melignano-Nari).

GARE NAZIONALI RAFFA

Ultima pausa per il campionato di serie A della raffa, ma gli appassionati di bocce sintetiche non sono rimasti a secco nel weekend grazie allo spettacolo offerto da ben 13 gare nazionali. In programma, classicissime e vere e proprie maratone organizzative. Fanno parte di queste ultime, il tour de force ormai tradizionale organizzato dal Città di Perugia con quattro competizioni riservate al settore rosa e due al maschile. Perugia dunque al centro anche del mondo della raffa nel fine settimana di importanza storica per l’Italia. Partiamo dal 24: il primo palco è quello dell’EU Sersar Brescia Bocce e la 22esima Boccia d’oro sempre un appuntamento suggestivo. Ad aggiudicarselo una vecchia conoscenza del movimento, la cui classe cristallina mancina pare come per pochi altri eletti non tramontare mai, al secolo Pietro Zovadelli. Nella stessa giornata, tre delle sei totali gare umbre. Nella prima, femminile, riservata alla categoria A, realizza la doppietta veneta la forte Carla Scotti della Monastier di Treviso. Nel torneo maschile centra un altro successo Stefano Maccarelli dell’A.P.E.R. di Perugia, a sole due settimane dal precedente trionfo. A completare la giornata prefestiva, il successo di Antonietta Agostini della Fossombrone Oikos di Pesaro-Urbino nella competizione rosa riservata alle categorie cadette.

Le giornate “calde” della società di Treviso non si fermano tuttavia qui e il giorno dopo, festa nazionale della Liberazione, è il capitano della Monastier a trionfare nel 61esimo Gran Premio San Marco indetto dalla Serenissima di Venezia: Pasquale D’Alterio. Un altro talento mancino poi, stavolta della Caccialanza di Milano, conquista lo storico 71esimo Trofeo Martiri della Libertà, chiudendo con un cappotto la sua cavalcata vincente. Nell’omonimo trofeo giunto alla 51esima edizione, da sempre a terna, realizzato dalla società Valentino Baccini di Latina, prevalgono Luca Stampiglia, Salvatore Lamberti e Alessandro Simeoni della Selva Candida di Roma. Valter Tersigni-Stefano Tuzi-Francesco De Vincenzo della Primavera di Frosinone, si impongono invece nelle serie minori. Nel 12° Trofeo Frosolone, Campobasso, allestito dall’omonima società, a fare bottino pieno è Mario Scolletta della Enrico Millo di Salerno. Bissa alla grande Carla Scotti, completando la splendida due giorni della Monastier, aggiudicandosi anche il Memorial Giuseppina Rossetti nel trittico perugino domenicale, categoria A, mentre in B fa suo il torneo Laura Luccarini della Canova Budrio di Bologna. Nel Città di Perugia, trofeo dallo stesso nome, primeggia infine Mirko Savoretti, rientrato ormai completamente alla grande.

GARE NAZIONALI RAFFA

22° Boccia d’Oro – EU Sersar Brescia Bocce (Brescia Centro) – Direttore Gianna Fracasso di Treviso – 192 individualisti di categoria A – Classifica: 1° Pietro Zovadelli (Monastier, Treviso), 2° Claudio Zani (Calino, Brescia), 3° Mirko Savoretti (Virtus L’Aquila, L’Aquila), 4° Alfonso Nanni (Boville, Roma), 5° Giuliano Di Nicola (Boville, Roma), 6° Pasquale D’Alterio (Monastier, Treviso), 7° Andrea Cappellacci (Ancona 2000, Ancona), 8° Ferdinando Paone (Caccialanza, Milano). Punteggio della finale: 12-7.

Perugia in rosa – Città di Perugia (Perugia) – Direttore Vincenzo Brignone di Latina – 40 individualiste di categoria B-C – Classifica: 1° Antonietta Agostini (Fossombrone Oikos, Pesaro-Urbino), 2° Filomena Angelici (Grottammare, Ascoli Piceno), 3° Paola Caparucci (S. Angelo Montegrillo, Perugia), 4° Ivana Arati (Bocce Arezzo, Arezzo). Punteggio della finale: 12-9.

Perugia in rosa – Città di Perugia (Perugia) – Direttore Vincenzo Brignone di Latina – 24 individualiste di categoria A – Classifica: 1° Carla Scotti (Monastier, Treviso), 2° Valentina Chicconi (Vigasio, Verona), 3° Sanela Urbano (I Fiori, Frosinone). Punteggio della finale: 12-7.

Trofeo Città di Perugia – Città di Perugia (Perugia) – Direttore Vincenzo Brignone di Latina – 152 individualisti di categoria A – Classifica: 1° Stefano Maccarelli (A.P.E.R., Perugia), 2° Davide Zerbini (Vicentini, Reggio Emilia), 3° Roberto Castrini (S. Erminio, Perugia), 4° Fabio Battistini (Fossombrone Oikos, Pesaro-Urbino), 5° Luca Barbabietola (A.P.E.R., Perugia), 6° Luca Valecchi (S. Angelo Montegrillo, Perugia), 7° Leonardo Porrozzi (Colbordolo, Pesaro-Urbino), 8° Luca Brutti (A.P.E.R., Perugia). Punteggio della finale: 12-9.

12° Trofeo Frosolone-Memorial Lelio Pallante – Frosolonese (Isernia) – Direttore Lucio Fiorella di Campobasoo – 80 individualisti di categoria A-B – Classifica: 1° Mario Scolletta (Enrico Millo, Salerno), 2° Marcello Cioffi (DLF Cassino, Frosinone), 3° Stefano Pellicanò (Madonna delle Grazie, Campobasso),4° Alessandro De Castro (Comunale Campobasso, Campobasso), 5° Francesco Santoriello (Enrico Millo, Salerno), 6° Donato Cercia (Madonna delle Grazie, Campobasso), 7° Antonio Noviello (I Fiori, Frosinone), Angelo Colitti (Comunale Campobasso, Campobasso). Punteggio della finale: 12-6.

51° Trofeo San Marco – Valentino Baccini (Latina) – Direttore Luigi Romano – 32 terne di categoria C – Classifica: 1° Valter Tersigni-Stefano Tuzi-Francesco De Vincenzo (Primavera, Frosinone), 2° Salvatore Speranza-Romeo Mattei-Salvatore Labbadia (Lanterna, Latina), 3° Alfredo Caracci-Emilio Campagiorni-Maurizio Carfagna (Badia Ceccano, Frosinone), 4° Paolo Carlesso-Arnaldo Prova-Giovanni Marangoni (Latina Bocce,Latina). Punteggio della finale: 12-11.

51° Trofeo San Marco – Valentino Baccini (Latina) – Direttore Luigi Romano – 64 terne di categoria A-B – Classifica: Luca Stampiglia-Salvatore Lamberti-Alessandro Simeoni (Selva Candida, Roma), 2° Santolo Nunziata Rega-Americo Diomei-Antonello Natale (Eretum Bocce, Roma), 3° Angelo Lombardi-Pierluigi Dell’Organo-Matteo Galli (I Fiori, Frosinone), 4° Vincenzo Oniarti-Romano Antonucci-Vincenzo Tucci (Badia Ceccano, Frosinone), 5° Vincenzo Natale-Romolo Lauri-Giuseppe Stasio (Eretum Bocce, Roma), 6° Celestino Borrini-Mario Coppola-Luigi Giaccaglia (Flaminio, Roma), 7° Mirko Imperato-Luigi Giovannucci-Giancarlo De Julis (Enea, Latina), 8° Wladimiro Pace-Giuseppe Trulli-Armando Trulli (Valentino Baccini, Latina). Punteggio della finale: 12-10.

61° Gran Premio San Marco – Serenissima (Venezia) – Direttore Claudio Angeretti di Bergamo – 128 individualisti di categoria A-B – Classifica: 1° Pasquale D’Alterio (Monastier, Treviso), 2° Christian Marzocchi (Rubierese, Reggio Emilia), 3° Fabio Cavazzana (Antenore Primavera, Padova), 4° Luca Capeti (T.R.E.M. Osteria Grande, Bologna), 5° Daniele Alessi (Montecatini, Pistoia), 6° Nicola Franceschi (Baldini S.T.M., Bologna), 7° Andrea Bettin (Saccisica 2000, Padova), 8° Daniel Tarantino (Rubierese, Reggio Emilia). Punteggio della finale: 12-2.

71° Trofeo Martiri della Libertà – Comitato Provinciale di Cremona (Cremona) – Direttore Walter Rinaldi di Modena – 96 individualisti di categoria A – Classifica: 1° Luca Viscusi (Caccialanza P., Milano), 2° Claudio Ricci (Pavullese, Modena), 3° Ferdinando Paone (Caccialanza P., Milano), 4° Giuseppe Domaneschi (Canottieri Flora, Cremona), 5° Andrea Rotundo (Alto Verbano, Varese), 6° Alfonso Nanni (Boville, Roma), 7° Claudio Lupi Timini (Ponte Mezzago, Milano), 8° Mattia Visconti (Achille Grandi, Cremona). Punteggio della finale: 12-0.

Città di Perugia – Città di Perugia (Perugia) – Direttore Giuseppe Colangeli di Rieti – 160 individualisti di categoria A – Classifica: 1° Mirko Savoretti (Virtus L’Aquila, L’Aquila), 2° Giuseppe Negromanti (Trevana, Perugia), 3° Luca Santucci (A.P.E.R., Perugia), 4° Luca Brutti (A.P.E.R., Perugia), 5° Francesco Giulietti (Città di Perugia, Perugia), 6° Giorgio Moriconi (G.S. Rinascita, Modena), 7° Andrea Alimenti (Spoletina, Perugia), 8° Simone Giulietti (Città di Perugia, Perugia). Punteggio della finale: 12-9.

Memorial Giuseppina Rossetti – Città di Perugia (Perugia) – Direttore Giuseppe Colangeli di Rieti – 24 individualiste di categoria B-C – Classifica: 1° Laura Luccarini (Canova Budrio, Bologna), 2° Lucrezia Abbreccia (Villa Adriana, Roma), 3° Tiziana Morresi (Loreto, Ancona), 4° Antonietta Agostini (Fossombrone Oikos, Pesaro-Urbino). Punteggio della finale: 12-8.

Memorial Giuseppina Rossetti – Città di Perugia (Perugia) – Direttore Giuseppe Colangeli di Rieti – 40 individualiste di categoria A – Classifica: 1° Carla Scotti (Monastier, Treviso), 2° Sanela Urbano (I Fiori, Frosinone), 3° Valentina Chicconi (Vigasio, Verona). Punteggio della finale: 12-4. (FF)

SERIE B RAFFA

La MP Filtri Caccialanza è la prima squadra a guadagnare, con due giornate d’anticipo, promozione nella massima serie e primato nel girone Centro Nord della categoria cadetta. Tutto ancora da stabilire invece nell’altro: la Enrico Millo di Salerno è prima ma con soli tre punti di vantaggio sull’inseguitrice romana Eretum Bocce. Dunque, per conoscere la promossa di diritto in serie A nel campionato 2016-2017 del Centro Sud, bisognerà attendere i prossimi turni. Vale la pena ricordare nondimeno che al termine di questa stagione si disputeranno anche i playoff fra le seconde e le terze classificate dei due gironi perché a salire in totale, dovendo il prossimo torneo essere composto da 12 squadre anziché le attuali 10, saranno tre società. Nel caso della formazione meneghina tuttavia, non si può certo parlare di un risultato inaspettato. Lo sponsor MP Filtri è da sempre garanzia di competitività ad alti livelli nelle bocce sintetiche, sia nel passato recente che in quello un po’ più remoto. E a Milano ha portato già due scudetti, nel 1990 e nel 2000, quando la competizione era in parte diversa. All’epoca era MP Filtri e basta, oggi è la società Caccialanza ad aver “acquisito” lo sponsor, per cui il nome completo e corretto è MP Filtri Caccialanza, per l’appunto. Per la squadra lombarda una sola sconfitta patita nella seconda giornata, poi tutte vittorie e un pareggio fino a questo punto: un’autentica potenza nella serie cadetta. Difficile dunque pensare che nella prossima stagione si accontenterà di fare una semplice comparsata ma tempo al tempo, le variabili si sa, possono essere tante. Luca Viscusi, Marco e Paolo Luraghi, Ferdinando Paone i quattro moschettieri fondamentali per la squadra allenata dal mister Dario Bracchi, subentrato da poco a Mauro Campolungo. Giocatori di livello dunque, nomi noti e navigati che conoscono le acque difficili sia della B che della categoria superiore. Jacopo Gaudenzi e Francesco Membrini i due giovani talenti di riserva, giovanissimo e plurititolato in particolare il secondo. Insomma, l’ossatura c’è eccome. Rumors danno inoltre per previsti ulteriori rinforzi in vista del futuro torneo, che l’ambiziosa società e il presidente Luigi Sardella starebbero già pianificando con calma e precisione avendo tempo e potenzialità per farlo. Quanto ci sarà di vero si vedrà, intanto i tifosi ringraziano, godendosi la splendida cavalcata vincente in attesa di un futuro che adesso non può non essere ottimistico.


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