Piacenza Paracycling: ritorno in grande stile <br />

Sport, adrenalina, spettacolo in Val Tidone con la quinta edizione della gara ciclistica internazionale
Piacenza Paracycling: ritorno in grande stile 
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Atleti di livello internazionale, macchina organizzativa perfetta, patrocini istituzionali e tanto entusiasmo: gli ingredienti giusti per rendere un successo il ritorno della Piacenza Paracycling, competizione ciclistica internazionale di categoria C1 per atleti disabili, sulle strade della Val Tidone (in provincia di Piacenza) c’erano tutti. E la due giorni di gare organizzata dal Pedale Castellano e dal Velosport Borgonovese non ha tradito le attese. 

Dopo le gare in linea di sabato sulle strade di Castel San Giovanni, il secondo giorno della manifestazione è stato riservato alle prove a cronometro tra Borgonovo e Sarmato, presso la stabilimento Garbi Ceramiche di Sarmato: undici chilometri che hanno esaltato la sfida degli atleti contro sé stessi e contro il tempo. Diverse le conferme rispetto ai risultati delle gare in linea, soprattutto nelle categorie dei fisici, dove si è confermato lo strapotere della compagine russa, capace di conquistare la vittoria nelle classi C2 (con Arslan Gilmutdinov), C3 (con Sergey Ustinov davanti ai connazionali Aleksey Obydennov e Sergey Batukov) e C4 (con Segey Pudov). Mentre Marco Sferrazza nella categoria C5 correva più che altro contro sé stesso, nella categoria C1 si è verificato un ribaltamento di classifica con l’austriaco Andreas Zirkl che conquistando la cronometro ha preceduto, da regolamento, nella classifica finale l’italiano Andrea Pusateri, vincitore sabato della gara in linea. 

Spettacolare la prestazione del tandem olandese, che conferma la performance del sabato, con Schure a precedere l’ottimo Orlando Rusalen. Beatrice Cal brilla nel tandem femminile. Ribaltone anche nella categoria H1 maschile, delle handbyke, con l’austriaco Ernst Bachmaier che ha conquistato il primo posto assoluto vincendo la cronometro davanti agli italiani Fabrizio Cornegliani (primo nella prova in linea del sabato) e Luca Cremonesi. 
La “chioccia” della nazionale italiana, Paolo Cecchetto, con la maglia tricolore di campione nazionale conquistata a Pergine Valsugana la scorsa settimana, ha messo tutti in fila anche nella cronometro, vincendo la categoria H3, davanti a Saverio Di Bari e Claudio Conforti. Altre vittorie italiane assolute si sono registrate nelle H1 e H2 femminile con, rispettivamente, Luisa Pasini e Roberta Amadeo, neo campionessa nazionale, e nei tricicli maschili (MT2) con la cavalcata solitaria di Fabio Nari.

Ruolo da protagonista anche per la squadra nazionale slovena, la più numerosa compagine straniera che si è presentata alla due giorni di Piacenza e che, grazie alle ottime prestazioni contro il tempo, ha portato a casa tre vittorie assolute nelle categorie degli handbyke: Marko Sever nella H4 con spettacolare rimonta dal quinto posto al primo, Primoz Jeraliz nella H1 a precedere Fabrizio Bove (vincitore a Castel San Giovanni) e Anka Vesel nella H3. Vittoria tedesca nella H4 femminile con Silke Pan. 

Durante le premiazioni anche i Lions di Castel San Giovanni hanno dato il loro contributo, omaggiando gli atleti che la settimana scorsa hanno portato a casa la maglia tricolore ai campionati italiani di paraciclismo. Si è trattato di Roberta Amadeo (H2), Luisa Pasini (H1), Sebastiano Signorino (MC3), Andrea Pusateri (MC1) e Paolo Cecchetto (H3).


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