#Noiconvoi, il ciclismo si mobilita per il terremoto

Appuntamento a Posta, in provincia di Rieti, il 23 ottobre: 70 chilometri di solidarietà. Ci saranno fra gli altri Bugno, Bartoli, Cataldo, Conti, Petacchi e Visconti
#Noiconvoi, il ciclismo si mobilita per il terremoto
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#NOICONVOI è un progetto di solidarietà nato da un gruppo di amici del ciclismo, ma in breve ha coinvolto istituzioni, personaggi del professionismo e aziende sul territorio.
L’appuntamento è per il 23 ottobre 2016 a Posta, piccolo borgo in provincia di Rieti, al chilometro 111 della via Salaria. Il ritrovo è fissato dalle 9,45, per partire entro un’ora, quindi alle 10,45. Distanza di 70 chilometri. Sarà un ritrovo spontaneo. Al momento di valutare questo aspetto, si è ritenuto inopportuno gravare su Amministrazioni già abbondantemente provate con richieste di varia assistenza. Non ci saranno griglie né chip, nessun cronometro e nemmeno rettilinei d’arrivo. Si pedalerà per il gusto di farlo, portando voci e colori in mezzo a paesi e scenari che nelle ultime settimane hanno visto sfilare soltanto mezzi di soccorso.?In gruppo ci saranno anche gli atleti professionisti che, liberi dalle corse, si sono resi disponibili per testimoniare la loro solidarietà e pedalare in mezzo ai loro tifosi. La partenza sarà libera e, qualora si raggiungesse un numero molto elevato di partecipanti, il via sarà scaglionato in più gruppi, per evitare di creare disagio alla circolazione.
Con la collaborazione dell’Accpi (Associazione dei ciclisti professionisti italiani) e grazie alla solidarietà dimostrata, hanno finora annunciato la loro partecipazione alla corsa del 23 Ottobre, i seguenti atleti ed ex atleti, mentre di altri si sta attendendo la disponibilità:
Michele Bartoli: vincitore di un Giro delle Fiandre, due Liegi-Bastogne-Liegi, due Amstel Gold Race, due Giri di Lombardia, due Coppe del Mondo.?Marta Bastianelli: campionessa del mondo nel 2007.?Paolo Belli: cantante e ciclista appassionato.?Alberto Bettiol: professionista Team Cannondale-Drapac.?Gianni Bugno: due volte campione del mondo, vincitore del Giro d’Italia 1990 e del Giro delle Fiandre del 1993.?Dario Cataldo: professionista team Astana.?Giulio Ciccone: professionista del team Bardiani-Csf, vincitore della tappa di Sestola all’ultimo Giro d’Italia.?Valerio Conti: professionista Team Lampre-Merida, vincitore di una tappa alla Veuelta 2016.?Riccardo Magrini: vincitore di una tappa al Giro d’Italia e una al Tour de France. Opinionista di Eurosport.?Alan Marangoni: professionista Team Cannondale-Drapac.?Luca Paolini: il “Gerva”, vincitore della Gand -Wevelgem del 2015.?Alessandro Petacchi: 22 tappe vinte al Giro d’Italia, 6 al Tour de France, 20 alla Vuelta Espana.?Domenico Pozzovivo: professionista Ag2r, vincitore di una tappa al Giro d’Italia e del Giro del Trentino.?Marina Romoli: ex ciclista e marchigiana doc.?Andrea Tonti: professionista dal 1999 al 2011, gregario di Paolo Bettini.?Giovanni Visconti: professionista Team Movistar e tre volte campione italiano.
L’obiettivo è raccogliere quanti più fondi possibili per ripristinare le strade danneggiate dal terremoto. Le immagini propongono scenari desolanti e i lavori saranno lunghi, ma quello che alla fine della nostra fatica potremo consegnare nelle mani dei tre sindaci sarà un contributo valido per la ricostruzione e più ancora per fargli sentire la nostra vicinanza.
Lo schema per la raccolta è semplice. Ciascun partecipante verserà un importo a partire da 50 centesimi per chilometro percorso: su un totale di 70 chilometri, il contributo sarà di 35 euro a testa.
Non ci saranno tasse di iscrizione e tanto meno ricchi pacchi gara. Tutto quello che sarà raccolto sarà diviso in tre parti e consegnato nelle mani dei tre Sindaci. Nessuna donazione nel mare di associazioni nazionali, ma un contributo concreto (e speriamo cospicuo) direttamente nella mani di chi coordinerà la ricostruzione e ne darà le priorità.


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