Riccò condannato a cinque mesi per tentata truffa, pena sospesa<br />

Al centro del processo, nel quale il pubblico ministero aveva chiesto una pena di sei mesi, un tentato raggiro ai danni dell'assicurazione
Riccò condannato a cinque mesi per tentata truffa, pena sospesa
© Action Images / Reuters/lapresse
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MODENA - Il ciclista Riccardo Riccò, squalificato per la nota vicenda doping, è stato condannato a cinque mesi dal Tribunale a Modena, in I Grado, per tentata truffa. La pena nei suoi confronti è sospesa. Al centro del processo, nel quale il pubblico ministero aveva chiesto una pena di sei mesi, un tentato raggiro ai danni dell'assicurazione Axa.

L'EPISODIO - Il tentativo di truffa si sarebbe configurato quando, dopo un incidente stradale - avvenuto nel 2012 ad Albareto, nel Modenese - Riccò ha dichiarato di essere stato urtato da una Fiat, per poi segnalare un danno da 10.000 euro riportato dalla bicicletta sportiva sulla quale in quel momento stava pedalando, mezzo che, però, non è risultato avere quel valore mentre l'accusa ha contestato anche la dinamica dell'incidente fornita da Riccò. In quella occasione il ciclista aveva riportato alcune ferite, finendo all'ospedale di Baggiovara. Il giudice ha anche disposto una provvisionale da 5.000 euro in favore dell'assicurazione, che era parte civile nel procedimento.


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