Giro d'Italia, Yates vince la nona tappa

Il ciclista britannico guida la generale con 32'' di vantaggio su Chaves. Aru: «Una giornata no può capitare»
Giro d'Italia, Yates vince la nona tappa© LAPRESSE
3 min

ROMA - Il britannico Simon Yates in maglia rosa ha vinto per distacco la 9ª tappa del 101° Giro d'Italia di ciclismo, da Pesco Sannita (Benevento) al Gran Sasso (L'Aquila), località Campo Imperatore, lunga 225 chilometri. Yates ha battuto, in uno sprint ristretto, il francese Thibaut Pinot, secondo, con lo stesso tempo; il colombiano Esteban Chaves, terzo, con lo stesso tempo; Domenico Pozzovivo, quarto, a 4"; l'ecuadoriano Richard Carapaz, quinto, a 4"; Davide Formolo, sesto, a 10"; il neozelandese George Bennett, settimo, a 12"; l'olandese Tom Dumoulin, ottavo, a 12"; il colombiano Miguel Angel Moreno, nono, a 12"; Giulio Ciccone, decimo, a 24". Chris Froome e Fabiu Aru sono giunti sul traguardo con oltre 1' di ritardo e sono apparsi in grande difficoltà.

Simon Yates ha aumentato il proprio vantaggio nella classifica generale. Adesso il britannico della Mitchelton-Scott guida la generale con 32" di vantaggio sul compagno di squadra Esteban Chaves e 38" su Tom Dumoulin. Quarto Thibaut Pinot, con un ritardo di 45". Al quinto posto Domenico Pozzovivo a 57", sesto Richard Carapaz a 1'20". Settimo George Bennett a 1'33", ottavo Rohan Dennis a 2'05", nono Pello Bilbao con lo stesso ritardo di Dennis dalla maglia rosa e decimo Michael Woods a 2'25". Froome accusa un ritardo di 2'27", Fabio Aru è a 2'36".

ARU: «GIORNATA NO» -  "E' stata una giornata negativa per me, mi sentivo senza forze, non riuscivo a tenere il ritmo degli altri sulla salita, per questo mi sono staccato. E' una giornata assolutamente negativa. Negli ultimi chilometri non stavo benissimo, niente di che, ma è una giornata-no che in una corsa di 21 giorni ci può stare". Così Fabio Aru commenta, dopo l'arrivo sul Gran Sasso, l'inattesa débacle odierna in salita, che lo ha visto sprofondare nella classifica generale del 101° Giro d'Italia di ciclismo. "Domani si riposa e poi ci saranno ancora due settimane di gara: nel ciclismo bisogna affrontare giornate come queste, sono umano, quindi che dire? Non sono assolutamente contento, ma penso alle prossime tappe", conclude il corridore sardo che gareggia per conto della Uae Emirates.


© RIPRODUZIONE RISERVATA