ROMA – E’ iniziato oggi il terzo ed ultimo torneo mediorientale di inizio stagione. La tappa conclusiva prevede l’Omega Dubai Desert Classic a Dubai. Nel primo giorno di gara buona prestazione da parte degli italiani. Matteo Manassero ha chiuso con 69 colpi, 3 colpi sotto il par e a tre colpi dalla vetta. Per lui 6 birdie e tre bogey che gli valgono la 14a posizione nella classifica provvisoria. Speriamo che domani sappia gestire il suo gioco e riesca a superare il taglio interrompendo una lunga striscia negativa.
Renato Paratore termina al 29° posto con un giro in 70 colpi. Per lui anche un eagle nella secondo buca, un corto par di 321 metri.
Edoardo Molinari ha chiuso in par con tre bogey e tre birdie. La 64a posizione non è rassicurante, ma per il momento è dentro.
Alex Noren, secondo l’anno scorso dietro al vincitore Rory McIlroy, è al comando con il suo 66 di giornata, lo score iniziale più basso dal 2013, 6 colpi sotto il par. E’ inseguito ad un colpo da un quartetto di giocatori: Brett Rumford, Trevor Fisher Jnr, Rafa Cabrera-Bello e Peter Hanson. Nel gruppetto degli inseguitori, a soli due colpi dalla vetta, ci sono tra gli altri Rory McIlroy, il sudafricano Ernie Els (46 anni), che ha chiuso con 17 green su 18 in regulation e l’irlandese Graeme McDowell, al suo debutto stagionale.
Il montepremi complessivo del torneo è di 2.425.000 euro dei quali 402.669 spetteranno al vincitore.