Presentato a Milano Giampaolo Montali Dg del Progetto Ryder Cup 2022

Fra gli obiettivi c'è anche quello di imporre il golf come uno sport popolare
Presentato a Milano Giampaolo Montali Dg del Progetto Ryder Cup 2022© LaPresse
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MILANO. Ieri a Milano, in occasione della prima riunione tecnica del Progetto Ryder Cup 2022, è stato presentato il nuovo direttore generale Giampaolo Montali che ha tracciato i punti salienti delle sue prime mosse nella suo nuovo incarico che porterà avanti con un team di grande spessore per un obiettivo ambizioso: fare in modo che il golf in Italia diventi molto più di uno sport. Idee, progetti e strategie per rafforzare l’appeal del golf, valorizzandone le sue potenzialità sotto ogni punto di vista, sono state al centro della prima riunione del Comitato Organizzatore del Progetto Ryder Cup 2022.
  
GOLF-BOOM. Giampaolo Montali ha un obiettivo molto ambizioso: fare in modo che il golf diventi uno sport veramente popolare, eliminando i pregiudizi che ne fanno ancora oggi un’attività di nicchia. «Sono onorato di questo incarico - ha dichiarato Montali - e affronto questa nuova avventura con grandi stimoli. Il presidente Franco Chimenti ha avuto il coraggio di osare, centrando un risultato impensabile. Ora ci aspetta un’altra grande sfida: far crescere il movimento golfistico. Come in ogni competizione sportiva, per raggiungere i nostri obiettivi servir attenzione ad ogni dettaglio, coesione, passione e grandi motivazioni. Voglio giocare per vincere, come ho sempre fatto nelle mie precedenti esperienze».
  
AMBIZIONI. Con queste premesse è nato il Comitato Organizzatore, composto da Guido Barilla, Lavinia Biagiotti (Vice Presidente) Franco Chimenti (Presidente), Evelina Christillin, Stella Coppi, Giorgio Fossa, Luigi Gubitosi, Giampaolo Letta, Raffaello Napoleone, Francesco Soro.  Lo svolgimento della Ryder Cup fra sei anni a Roma sul percorso del Marco Simone Golf & Country Club costituisce il grande traguardo all’orizzonte che farà da traino per la crescita dell’intero movimento golfistico nazionale e, si spera, anche il preambolo alle Olimpiadi che Roma potrebbe ospitare nel 2024.
  


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