Ippica, trotto a Capannelle: operatori chiedono più chiarezza

Necessaria una complessiva opera di riqualificazione dei box e della pista di allenamento di Ciampino
1 min

ROMA - «Per risolvere la questione della sicurezza a Capannelle e rendere assolutamente serena la convivenza tra trotto e galoppo occorrono regole semplici e chiare, ma soprattutto impegni e investimenti da parte della società». A dirlo sono i rappresentanti del Comitato Operatori Capannelle, che questa mattina hanno scritto all’Assessore allo Sport di Roma Capitale, Luca Pancalli, per sottoporre alla sua attenzione, con spirito costruttivo ed in piena unità di intenti tra trotto e galoppo, alcune proposte. Tra queste, l’opzione di una diversa sistemazione dei cavalli, in occasione delle giornate di corse, nell’area del cricket o in quella cosidetta dell’Australia, abbinata ad una complessiva opera di riqualificazione dei box e della pista di allenamento di Ciampino, con aggiunta di un tracciato all weather, che potrebbe diventare il vero-campo base per il training dei purosangue. «Si potrebbe così lasciare spazio – concludono gli operatori - ad un futuro di stanzialità ai trottatori, i cui allenatori potrebbero a quel punto usare la pista da corsa a Capannelle per i lavori del mattino».


© RIPRODUZIONE RISERVATA