Nel convegno della Dubai World Cup, l'ippodromo Meydan ha regalato all'ex calciatore Michael Owen una nuova, grande soddisfazione come ippico a tutto tondo. Brown Panther, del quale Owen è allevatore e comproprietario (è in società con Andrew Black), già vincitore del St. Leger Irlandese, si è infatti aggiudicato la Dubai Gold Cup (gruppo 2, m. 3200). Interpretato dal suo fantino abituale Richard Kingscote, nonostante un pessimo numero 14 di partenza il 7 anni da Shirocco si è subito sistemato nella scia del battistrada Mushreq. Ai 600 finali ha giocato d'anticipo sui rivali e alla distanza non ha avuto particolari problemi nel tenere a debita distanza, quasi quattro lunghezze, i duellanti Star Empire e Ahzeemah. «Un cavallo speciale - è stato il tributo di Owen a Brown Panther (nella foto) - allenato alla perfezione da quest'uomo (il trainer Tom Dascombe - ndr)». Prossimo obiettivo la Coppa d'Oro al Royal Ascot, la prova più prestigiosa per i fondisti, nella quale Brown Panther è finito quarto lo scorso anno: con la vittoria in Dubai, la sua quota è stata subito abbassata da 10 a 6 contro 1 dai bookmaker inglesi.