Ippica, le categorie tornano ad agitarsi

In assenza di risposta da parte dei ministeri di riferimento, alcune associazioni pronte a una manifestazione di protesta per la fine del mese
Ippica, le categorie tornano ad agitarsi
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Mentra ci sono gran fermento e prese di posizione per il sospirato “varo” della delega fiscale e della Lega Ippica, alcune categorie del comparto tornano in agitazione per le poche certezze sul futuro del settore stesso, oltre che per le questioni in sospeso sui crediti passati. Questo il testo del comunicato sottoscritto da SIAG, SNAPT, APIGT, UIF e UNAG e diffuso in giornata: «Le sottoscriventi associazioni dopo le varie richieste di incontro all'on. Castiglione per delucidazioni sull'andamento del settore, purtroppo rimaste vane, ricominciano lo stato di agitazione congelato a suo tempo dopo le  dichiarazioni ottimistiche dello stesso, chiedendo un incontro immediato dichiarando fin da ora di richiedere una manifestazione a partire dal giorno 24 giugno 2015 davanti al MEF e al MIPAAF per le  seguenti motivazioni: pagamenti dei premi arretrati; calendario e risorse del 2015; tavolo per ridiscutere la riforma del settore (risorse e tempo per il rilancio)».





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