Ippica, Dettori poker nell'Arc

Ancora un capolavoro di Lanfranco, che con Golden Horn si aggiudica per la quarta volta la corsa parigina. Solo quarta la favoita Treve
Ippica, Dettori poker nell'Arc
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Accompagnata dal boato della folla di Longchamp, Treve non è stata che quarta nell'Arc de Triomphe, da lei vinto nei due anni precedenti: la pista parigina alla fine era diventata troppo scorrevole per le sue caratteristiche, e magari Thierry Jarnet ha tenuto posizione troppo prudente lungo il percorso, mentre davanti a tutti la compagna di scuderia Shahah faceva l'andatura. E forse non le ha portato bene la santificazione anticipata, con gli stand del merchandising a lei dedicati in lungo e in largo nel parterre... Lanfranco Dettori invece con Golden Horn non l'ha persa di vista e in dirittura ha fatto subito sul serio. Ce l'ha messa proprio tutta, il 44enne fantino nato a Milano, e così s'è permesso anche il lusso di tagliare il traguardo dritto sulle staffe del morello allenato da John Gosden, mentre l'urlo dei tanti spettatori inglesi a quel punto sovrastava il boato dei fan di Treve. A due lunghezze Flintshire faceva suo il posto d'onore per un collo sull'alleato e controfavorito New Bay, che di un muso sopravanzava Treve, alla quale non restavano che gli applausi di consolazione dei tanti accorsi sulle tribune solo per lei. Poker per uno scatenato Dettori, dopo i successi con Lammtarra nel 1995, Sakhee nel 2001 e Marienbard nel 2002: negli spogliatoi Frankie veniva inondato di champagne da Umberto Rispoli. Golden Horn dal canto suo siglava la settima vittoria in carriera su otto corse: l'Arc è la nuova perla che si aggiunge a Derby di Epsom, Eclipse e Champion irlandesi, con l'unica macchia dell'inopinata sconfitta nelle International a York contro Arabian Queen. A questo punto per lui potrebbe esserci il tentativo nel Breeders' Cup Classic, per il quale è già offerto favorito a 4/5. Nell'asta di sabato sera a Saint Cloud alla vigilia dell'Arc, Fly on the Night venduta per 80.000 euro a Sarl Imperial Bloodstock. Ricomprati invece gli altri italiani Ottone (140.000) e Winklemann (100.000).

Prix de l'Arc de Triomphe (gruppo 1, 5.000.000 euro, m. 2400): 1. Golden Horn (L. Dettori), 2. Flintshire, 3. New Bay, 4. Treve. Non ha corso Meleagros. Distacchi: 2 - inc - muso. Tot. 4,40 2,30 4,37 2,91 (64,17) Trio 51,74.


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