4, 13, 31, 414… L’ultimo numero a tre cifre fa capire che il Lotto non c’entra. Si tratta invece di quanto avranno a disposizione gli scommettitori ippici italiani nel primo lunedì senza attività nei nostri ippodromi, e senza Quinté, dopo 18 anni di corse disputatesi anche nel primo giorno della settimana, una volta invece dedicato esclusivamente al riposo agonistico dei cavalli e dei loro uomini. I numeri sono presto spiegati: 4 convegni esteri (Deauville in Francia, Flamingo Park in Sudafrica e Wolverhampton in Inghilterra per il galoppo, Vincennes in Francia per il trotto), con una media di 13 partenti (e rotti, 13,35 per l’esattezza) nelle 31 corse inserite in palinsesto, per un totale appunto di 414 partenti. Numeri pazzeschi, che al momento qui sono solo un sogno, a meno che non si corra esclusivamente al trotto da Napoli in giù, dove i campi sono sempre particolarmente affolati. Certo, l’abbondanza di partenti non è garanzia di abbondanza di scommesse: anzi, tutt'altro. Non resta quindi che arrivare a fine giornata e scoprire con curiosità altri numeri: quelli del movimento di gioco relativi ai quattro convegni esteri in questione, facendo magari un raffronto con quelli del primo lunedì di gennaio degli anni scorsi.