Ippica, Vargiu saluta il Giappone

Finita la licenza temporanea, Dario chiude la trasferta con 14 vittorie. Ora è atteso dagli impegni con la Incolinx
Ippica, Vargiu saluta il Giappone
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Si è conclusa l’ennesima trasferta giapponese di Dario Vargiu, che da fine gennaio in due mesi di attività ha collezionato 14 successi. L’ultima delle quali è arrivata sabato all’ippodromo di Chukyo, da favorito con il 3 anni Confianza, un figlio di Symboli Kris S appartenente a Katsumi Yoshida. All’ennesima “licenza” nel Sol Levante, nella circostanza il 39enne fantino di Oristano ha superato il muro delle 100 vittorie in carriera in Giappone («Un’emozione indescrivibile, qui a tutto viene dato il giusto peso, è una realtà fantastica», il suo commento di quel giorno), arrivando a quota 104: le prime risalgono ormai al 2002, in bacheca anche quattro corse di gruppo. Immediato il rientro di Vargiu in Italia, dove è atteso dagli impegni di prima monta con la Scuderia Incolinx di Diego Romeo. Tuttavia per il futuro Dario, dopo aver fallito il primo tentativo, ha in mente di puntare di nuovo a ottenere la licenza permanente per il Giappone, così come è già riuscito a un altro dei top jockey italiani, Mirco Demuro, che dal 2016 si è appunto stabilito a Kyoto e che dall’inizio dell’anno ha già collezionato 46 successi.


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