In Francia si rivede Priore Philip

Dopo un deludente 2015, per il vincitore del Roma 2014 domenica primo ingaggio con la regìa di Alessandro Botti nel piccolo ippodromo di Montlucon
In Francia si rivede Priore Philip
2 min

Un ippodromo di provincia, sia pure francese, per ricominciare con un basso profilo. Protagonista Priore Philip, il cavallo che aveva chiuso in modo fantastico il 2014, con il Roma vinto a tempo di record dopo una serie impressionante di successi che aveva compreso anche il Vittadini e il Di Capua, ma che nel 2015 è stato la brutta controfigura di se stesso, rimediando una striminzita vittoria alla prima uscita stagionale e poi una serie di prestazioni deludenti nei gran premi che l’avevano avuto come protagonista l’anno precedente. Alla fine dello scorso anno il sauro della Scuderia Ste.Ma. ha lasciato le scuderie di Stefano Botti a Cenaia per raggiungere quelle del cugino Alessandro a Chantilly, dove è stato sottoposto a castrazione e preparato pazientemente per questa “nuova” carriera di corse. Appunto domenica a Montlucon-Neris, uno dei tanti piccoli ippodromi francesi (pista di appena 1350 metri, con una retta d’arrivo di 350, dove si corre sia in piano e in ostacoli che al trotto), Priore Philip è partente in una condizionata “course G”, il Prix de la Ville de Commentry - Prix Saint Georges, con un montepremi di appena 9.000 euro complessivi. La distanza sarà quella dei 1700 metri, con avvio in fondo alla retta d’arrivo e poi un giro pieno di pista. E una particolarità: la partenza con i nastri, in quanto a Montlucon, località della Francia centrale, nella regione dell’Auvergne, non lontana da Vichy e Clermont Ferrand, non ci sono le tradizionali gabbie! Ben dodici gli avversari del 5 anni figlio di Dane Friendly, con una curiosità: messi insieme, i loro guadagni in carriera non arrivano a quelli ottenuti da Priore Philip! Tutti abituali frequentatori delle corse di provincia, in difficoltà non appena alzano il tiro negli ippodromi metropolitani o comunque più importanti. La curiosità vera sarà comunque rivedere in azione Priore Philip, tutto da valutare dopo le controverse prestazioni del 2015. In sella avrà Pierre Bazire, promettente allievo di “Botti France”, già vincitore di 22 corse nel 2016 e abituale monta del sauro al mattino negli allenamenti. Ci sarà anche altra Italia nella corsa di Montlucon: il fantino Gabriele Congiu farà coppia con Kendor Classic, l’allenatore Nicolò Simondi, che s’è trasferito in Francia all’inizio di quest’anno, schiererà la 4 anni Bewitched, al secondo ingaggio francese dopo carriera italiana nella quale ha tentato anche tre listed.


© RIPRODUZIONE RISERVATA