Amerique virtuale a Ready Cash

Ripetuto l'esperimento fatto al galoppo con l'Arc: il francese si aggiudica la “Corsa delle Leggende” di trotto al computer, Varenne al quarto posto
Amerique virtuale a Ready Cash
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Alla vigilia dell’Amerique 2017, il quotidiano ippico Paris Turf ha chiuso il cerchio dei festeggiamenti per i suoi 70 anni di attività con la “Corsa delle Leggende” del trotto mondiale, bissando così quanto già avvenuto nell’ottobre scorso per il galoppo nell’imminenza dell’Arc de Triomphe: una corsa virtuale, al computer, con tutti i più forti vincitori della classicissima che si disputa a Vincennes. Se l’Arc virtuale aveva fatto contenti gli appassionati italiani con il successo di Ribot, l’Amerique al computer ha invece visto soltanto quarto Varenne. Il successo è andato al francese Ready Cash, nella realtà laureato delle edizioni 2011 e 2012, che ha preceduto di una lunghezza scarsa Ourasi, con Tenor de Baune terzo e Varenne quarto a ridosso.

In una corsa senza la tradizionale partenza con la giravolta, evidentemente impossibile al computer, ma con i quattordici partecipanti disposti su due file e lanciati senza autostart, dopo la prima curva dall’esterno Ourasi è sceso in corda su Tenor de Baune, con Roquepine sistematasi nella loro scia. Posizioni di testa immutate fino al passaggio davanti alle tribune, dove Tenor de Baune ha accentuato la pressione su Ourasi rilevandolo al comando, mentre in mezzo alla pista sono avanzati Ready Cash, Varenne e Bold Eagle. Tra questi sullo slancio è stato proprio Varenne a portarsi sulla testa del gruppo, determinando però la reazione di Tenor de Baune che ha allungato sul finire della retta di fronte. Varenne ha insistito nella sua azione, ma dietro di lui Ready Cash ha seguito ogni sua mossa. In dirittura d’arrivo Varenne ha allargato leggermente consentendo a Ready Cash di superarlo all’interno, mentre Ourasi si scatenava alla corda rimontando Tenor de Baune. In arrivo Ready Cash continuava a pieni giri e teneva a bada Ourasi, mentre Tenor de Baune era terzo su uno stanco Varenne. General du Pommeau chiudeva quinto davanti a Bold Eagle, rimasto sempre all’esterno per tutto il percorso.


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