Europa, recupero anomalo

Giovedì convegno di corse straordinario a Modena per salvare il GP milanese: partenti immutati anche per il Filly a 72 ore di distanza dalla data originaria
Europa, recupero anomalo
di Mario Viggiani
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Il regolamento delle corse al trotto, all’articolo 46, indica un massimo di 48 ore (e questo solo in coincidenza con una festività, altrimenti la norma parla di 24 ore) entro le quali recuperare un convegno con i medesimi partenti. In caso contrario, bisogna procedere con l’invalidamento e la riprogrammazione del convegno stesso in una data successiva, con un nuovo iter di iscrizioni, numeri e tutto il resto.
    E invece il convegno annullato ieri a Milano, per lo sciopero dei dipendenti Trenno, si recupererà virtualmente giovedì a Modena. Virtualmente perché, con una modifica al calendario, il Mipaaf (nella foto) ha deliberato l’inserimento in calendario di una giornata di corse con uno stanziamento di 64.900 euro all’ippodromo Ghirlandina nella quale però verranno recuperati, quelli sì davvero, il GP Europa e il relativo Filly in origine previsti ieri a Milano. Peccato, appunto, che il loro salvataggio avverrà dopo 72 ore con gli stessi partenti, andando quindi contro l’articolo 46.
   Di sicuro, come già annunciato nei giorni scorsi dopo l’annullamento del convegno milanese, a Modena non ci sarà il francese Dreammoko, che il suo allenatore Richard Westerink farà correre in patria venerdì a Vincennes nel Prix Gaston Brunet (gruppo 2, 120.000 euro, m. 2100). Per evitare la concomitanza letale con Modena, è stato annullato il convegno di giovedì a Bologna, con spostamento al 25 aprile.
    Insomma, nel nome della “ravvisata necessità di recuperare” i GP in questione, ecco servito l’ennesimo “pastrocchio” dell’ippica italiana, sempre meno credibile soprattutto all’estero.


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