© Maia/ArigossiDoppia Marsigliese all'ippodromo di Maia, con il top trainer francese Guillaume Macaire che ha fatto en plein nei due GP che l'hanno visto impegnato in questa trasferta meranese. E poi l'inno ceco, anche se stavolta non è suonato a festeggiare le imprese dello squadrone allenato dai Vana.
VANONI - In testa e via: Defin d'Estruval, la selezione di Macaire per il Vanoni, lo steeple riservato ai 4 e ai 5 anni ha stroncato tutti sul ritmo. Ha corso un bel rischio, quando sul salto del verticale il suo fantino, Anthony Renard, è stato bravo a rimanere in sella in qualche modo, ma alla fine ha respinto gli avversari fin sul traguardo dopo allegro percorso da leader. Solo sesto e molto deludente il favorito della corsa, il ceco Le Moulleau, che pure restava su un tris di successi, il primo a Treviso e gli ultimi due proprio a Merano.
GRANDE STEEPLE - Qui Macaire ne schierava due: a vincere però è stata Styline, la meno attesa della coppia, per fortuna degli scommettitori in rapporto di scuderia agli effetti del gioco con il più quotato Prince Sumitas, che invece è caduto su uno dei tanti impegnativi ostacoli del severo percorso di Maia. Styline ha movimentato la vicenda fin dal via, cedendo il comando delle operazioni proprio a Prince Sumitas prima di riprenderselo nella parte conclusiva della corsa, dove soltanto Mazhilis, laureato del Merano 2016, e Sztorm sono riusciti a restare nella sua scia. La femmina affidata a Bernard Lestrade non ha mai mollato e alla distanza ha respinto i rivali, con il sorprendente Sztorm che ha sopravanzato chiaramente uno stanco Mazhilis per il posto d'onore.
GRAN SIEPI - Strano a dirsi, anche nel terzo e ultimo GP il successo è andato a chi ha movimentato la corsa. Meny Bay, che faceva coppia con il jockey irlandese Leighton Aspell, nelle prime fasi della corsa s'è alternata soprattutto con Terapena. Lungo il percorso è stata sollecitata anche da Diplomata e dal favorito Kifaaya, ma col passare dei metri non ha certo accusato la fatica. Anzi, ha fatto ulteriormente selezione e in retta d'arrivo ha tenuto botta ancora a Diplomata, con Playstarabad che ha invano cercato di inserirsi nel dibattito ma s'è dovuto accontentare del terzo posto, davanti all'alleato Kifaaya.
Premio Ezio Vanoni (gruppo 2, 40.000 €, m. 3800 steeple): 1. Defin d'Estruval (A. Renard), 2. King Artur, 3. Secret Sinner, 4. Prepotent, 5. Dzidzali, 6. Le Moulleau, 7. Silver Tango, Lost Monarck ferm. Non ha corso L'Apogee. Distacchi: 6 - 2 3/4 - 2 1/2. Tot. 2,96 1,99 5,01 2,64 (36,48) Trio 278,01
Grande Steeple Chase d'Europa-Hotel Roessl Rabland (gruppo 1, 60.000 €, m. 4600): 1. Styline (B. Lestrade), 2. Sztorm, 3. Mazhilis, 4. Grand Link, 5. Alcydon Fan, 6. Recently Acquired, 7. Nando, All About Cossio cad, Mimir cad, Prince Sumitas cad. Distacchi: 1 1/2 - 1 1/4 - lontano. Tot. 1,54 2,04 4,12 1,73 (55,30) Trio 808,43
Gran Corsa Siepi d’Italia-Aimo Immobilien (gruppo 1, 60.000 €, m. 4000): 1. Meny Bay (L. Aspell), 2. Diplomata, 3. Playstarabad, 4. Kifaaya , 5. Terapena , 6. Notti Magiche, Cotton Eye Joe ferm, Sundara cad. Non ha corso Mustamit. Distacchi: 1 1/2 - 3/4 - 6. Tot. 9,60 3,93 2,50 3,38 (35,20) Trio 616,34