Toseland, una Freccia Kyu

Di ritorno dalla Francia, l'indigeno e Roberto Andreghetti siglano il GP napoletano con uno scatto imparabile. Tamure Roc salva di pochissimo il secondo da Trendy Ok, solo quarto Turno di Azzurra
Toseland, una Freccia Kyu© IP/Autore
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Roberto Andreghetti mancava dall’Italia da un mesetto, dalla finale del Superfrustino cesenate. Toseland Kyu dal canto suo non correva qui da metà giugno, peraltro unico ingaggio nostrano negli ultimi sedici mesi in una carriera ormai quasi esclusivamente francese. I due, driver e cavallo, avevano fatto conoscenza nel Città di Torino dell’aprile 2016, ma quella volta finirono a tabellone. Un mesetto fa invece, a Vincennes, avevano ottenuto una splendida vittoria in una course B. E stavolta a Napoli hanno fatto ancora meglio, volando il miglio del Freccia d’Europa a media di 1.11.3 al km (nella foto). La loro è stata una retta d’arrivo a velocità doppia, dopo essere rimasti terzi in corda fino all'ultima curva, dopo che Tamure Roc era stata come previsto sollecita battistrada e Turno di Azzurra s’era adoperato in pressing soprattutto nel mezzo giro finale, mentre Trendy Ok restava in agguato alla corda dietro la battistrada. Tamure Roc era ancora tenace in arrivo ma non riusciva a contenere la fiondata di Toseland Kyu, scattato a centropista dopo essersi fatto largo in piegata sul calo di Totoo del Ronco, salvando tuttavia di un’inezia il posto d’onore da Trendy Ok. Turno di Azzurra chiudeva quarto dopo l’impegnativo percorso esterno. Per Toseland Kyu si tratta del primo successo classico, conseguito direttamente in gruppo 1.

GP Freccia d’Europa (gruppo 1, 110.000 €, m. 1600): 1. Toseland Kyu (R. Andreghetti) 11.3, 2. Tamure Roc 11.5, 3. Trendy Ok 11.5, 4. Turno di Azzurra 11.8, 5. Totoo del Ronco 12.4, 6. Santiago de Leon 12.4, 7. Rombo di Cannone 12.8, Troja d’Asolo rp, Steven del Ronco rp. Non ha corso Santiago Capar. Tot. 7,77 2,39 1,51 1,83 (14.31) Trio 173,00.


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