ROMA - Doveva essere un duello ma è stato un assolo: Gabriele Detti si prende i 400 stile libero lasciando a sei secondi il gemello-amico-rivale Paltrinieri. Sulla distanza più corta non c’è storia perché Gabriele nuota 3’44”21, altro tempo stratosferico. Gli ultimi mesi del livornese sono da incorniciare e meritano di essere approfonditi: campionati italiani di aprile 3’43”97, campionati Europei a maggio 3’44”01 (oro), Settecolli a giugno 3’44”21, togliendo il record della manifestazione a Ian Thorpe… Il livornese allenato a Ostia da Stefano Morini è in uno stato di grazia ed è proprio il tempo di oggi che vale più degli altri: perché il gruppo dei mezzofondisti dopo Londra si è spostato in Sierra Nevada, per tre settimane di lavoro in altura e la condizione attuale è perlomeno approssimativa. Saranno i prossimi quaranta giorni quelli che permetteranno al gruppo azzurro di entrare davvero in condizione, è lecito pensare che Detti (così come gli altri big) possa limare ancora qualcosa e il livornese, attualmente quarto nelle graduatorie mondiali, si candida per il podio olimpico anche in questa distanza. Si troverà di fronte mostri sacri come Horton, Sun Yang e l’inglese Guy ma in questo gruppo può sgomitare anche lui.
Ordinaria amministrazione per Luca Dotto, secondo nei 50 stile libero dove Marco Orsi nuota meglio in batteria al mattino (22”38) peggiorano poi in finale (22”48). I 100 stile libero in programma domenica diranno di più sulla condizione del bolognese che sta cercando di recuperare dopo aver saltato mezza stagione a causa di un fastidioso virus. Il destino della 4x100 stile libero dipende soprattutto da lui. Due volte in acqua la Pellegrini portabandiera: di buonumore e disponibile, Federica ha nuotato la finale dei 50 dorso (ottava) e la finale B dei 50 stile libero (25”54). Domani per lei i 100 stile libero e domenica i suoi 200.
La tre giorni del Settecolli è anche l’occasione per completare la squadra olimpica e ai qualificati va aggiunta Arianna Castiglioni nei 100 rana (ieri 1’07”15, inferiore al tabella B richiesto dalla Fin) che ha dimostrato di aver superato i problemi fisici che l’avevano condizionata nel corso della stagione. Alcune situazioni invece saranno messe a fuoco dal ct nei prossimi giorni (fermo restando che l’ultima parola spetta al Coni) perché, risultati alla mano, non abbiamo azzurri qualificati nei 50 e 400 stile libero donne e nei 100 rana uomini. Probabile che si pescherà dai qualificati per le staffette, almeno per la gare più brevi (Di Pietro e Ferraioli nei 50 stile libero, Toniato nei 100 rana). Per i 400 bisognerà aspettare le qualificate della 4x200. Tramonta il sogno della rivincita olimpica per Fabio Scozzoli, ed è un dispiacere, mentre cresce bene (anzi, benissimo) il talento di Martinenghi sempre nei 100 rana: classe 1999, ieri sceso a 60”87.
Venerdì 25
Finali
50 dorso F: 1. Masse (Can) 27”82; 2. Listopadova (Svk) 28”23, 3. Gemo 28”40; 4. Jallow (Fin) 28”56; 5. Scalia 28”63; 6. Baumrtova (Cze) 28”70; 7. Zofkova 28”90; 8. Pellegrini 29”12
50 dorso M: 1. Barnea (Isr) 25”13; 2. Bonacchi 25”14; 3. Bohus (Hun) 25”16; 4. Treffers (Aus) 25”31; 5. Hasegawa (Jpn) 25”49; 6. Milli 25”70; 7. Laugeni 25”76; 8. Tekin 25”81
400 sl F: 1. Balmy (Fra) 4’03”66; 2. Kapas (Hun) 4’05”65; 3. Carli 4’07”32; 4. Mizzau 4’09”63; 5. Musso 4’10”79; 6. Caramignoli 4’10”79; 7. Ponselè 4’11”11; 8. De Memme 4’11”59
400 sl M: 1. Detti 3’44”21; 2. Paltrinieri 3’50”47; 3. Ciampi 3’51”50; 4. Joly (Fra) 3’51”53; 5. Acosta (Esa) 3’52”31; 6. Di Fabio 3’52”87; 7. Kiesler (Isr) 3’54”09; 8. Pizzetti 3’57”77
100 rana F: 1. Meilutyte (Ltu) 1’06”15; 2. Castiglioni 1’07”15; 3. Watanabe (Jpn) 1’07”35; 4. Johansson (Swe) 1’07”35; 5. Carraro 1’07”90; 6. Sztankovics (Hun) 1’08”09; 7. Ivry (Isr) 1’08”16; 8. Verona 1’08”93
100 rana M: 1. Titenis (Ltu) 59”63; 2. Antonelli 1’00”77; 3. Vom Lehn (Ger) 1’00”87; 3. Martinenghi 1’00”87; 5. Bizzarri 1’00”90; 6. Toniato 1’00”94; 7. Scozzoli 1’01”51; 8. Van der Burgh (Rsa) 1’01”52
200 delfino F: 1. Szilagy (Hun) 2’08”55; 2. Pirozzi 2’09”66; 3. Lacroix (Can) 2’09”93; 4. Strickner (Ita) 2’11”12; 5. Cusinato 2’11”45; 6. Novoszath (Hun) 2’11”87; 7. Facchini 2’13”57; 8. Meschiari 2’13”96
100 delfino M: 1. Cseh (Hun) 52”21; 2. Telegdy (Hun) 52”74; 3. Barrett (Gbr) 52”91; 4. Tsurkin (Blr) 52”92; 5. Pulai (Hun) 53”07; 6. Dimitriadis (Gre) 53”28; 7. D’Angelo 53”60; 8. Schlesinger (Isr) 53”78
50 sl F: 1. Kromowidjojo (Ned) 24”28; 2. Van Landeghem (Can) 24”71; 3. Alshammar (Swe) 24”75; 4, Di Pietro 25”23; 5. Williams (Can) 25”26; 6. Giareni (Gre) 25”30; 7. Ferraioli 25”42; 8. Dekker (Ned) 25”57
50 sl M: 1. Proud (Gbr) 22”07: 2. Dotto 22”29; 3. Shioura 22”30; 4. Liukkonen 22”36; 5. Meladinis (Gre) 22”38; 6. Takacs (Hun) 22”39; 7. Orsi 22”48; 8. Sabatier (Isr) 22”67
1.500 F: 1. Bertotto 16’42”53; 2. Grotto 16.54”71
Sabato 25
Batterie (9.30) : 100 delfino F; 200 delfino M; 100 dorso F e M; 400 misti F e M; 100 sl F; 200 sl M; 50 rana F e M; 800 F serie lente; 1.500 M serie lente
Finali (17.45): 100 delfino F e M; 100 dorso F e M; 400 misti F e M; 100 sl F; 200 sl M; 50 rana F e M; 800 F prima serie; 1.500 M prima serie
Domenica 26
Batterie: 200 dorso M e F; 50 delfino M e F; 200 rana M e F; 100 sl M; 200 sl F; 200 misti M e F; 800 M serie lente
Finali: 200 dorso M e F; 50 delfino M e F; 200 rana M e F; 100 sl M; 200 sl F; 200 misti M e F; 800 M prima serie
I qualificati per Rio
50 sl M: Dotto e Bocchia
100 sl M: Dotto
400 sl M: Detti
1.500: Paltrinieri e Detti
100 dorso M: Sabbioni
100 delfino M: Rivolta e Codia
400 misti M: Turrini e Marin
4x100 sl M: Italia (Dotto, ?, ?, ?)
4x200 M: Italia (Dotto, Detti, D’Arrigo, ?)
4x100 mista M: Italia (Sabbioni, Toniato, Rivolta, Dotto)
100 sl F: Pellegrini
200 sl F: Pellegrini
100 rana F: Carraro e Castiglioni
100 delfino F: Bianchi
200 delfino F: Polieri
4x100 sl F: Italia (Di Pietro, Ferraioli, Pellegrini, ?)
4x200 F: Italia (Pellegrini, Mizzau; ?, ?)
4x100 mista F: Italia (?, Carraro, Bianchi, Pellegrini)