Carolina Kostner torna in pista: «Non vedo l'ora»

Ventuno mesi di stop per doping di Schwazer, ora rientra a Osaka
Carolina Kostner torna in pista: «Non vedo l'ora»© EPA
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ROMA - Per lei la squalifica è stata sicuramente più difficile di un triplo 'axel', più dura di di triplo 'lutz', più faticosa di un doppio 'tolup'. Ma adesso è finita: Carolina Kostner torna alle gare. Esaurita la squalifica di 21 mesi decisa dal Tna (tecnicamente scade il 31 dicembre) per aver aiutato l'allora fidanzato Alex Schwazer ad eludere un controllo antidoping, l'azzurra tornerà in pista al 'Medal Winners Open', in programma ad Osaka il 15 gennaio prossimo. "Non vedo l'ora", le prime parole dell'atleta che non nasconde la gioia per il ritorno in pista: "Dopo un lungo periodo di stop forzato dalle competizioni sono felice di tornare proprio in Giappone" (al Mondiale 2014 di Saitama si classificò 3/a), dice l'azzurra in un messaggio dal sito del Medal Winners Open, guarda caso sede della sua ultima apparizione sul ghiaccio prima dello stop.

IL MOMENTO - "Per me è un piacere tornare in gara dopo un lungo periodo lontano dalle competizioni", aggiunge la 28enne bolzanina, bronzo olimpico (Sochi 2014) e oro mondiale (Nizza 2012). "È stata dura ma adesso torno a respirare", aveva detto emozionata poche settimane fa dopo aver trovato l'accordo conclusivo con Coni e Wada, smentendo le voci "fantasiose" su un presunto desiderio di 'mollarè: "Ho passato momenti difficili e duri. La vita prima ti fa cadere e poi ti insegna", aveva chiarito aggiungendo di "non stare male, anzi sto molto bene e sono felicissima di tornare a dedicarmi alla mia vita sportiva e professionale". Intanto la Kostner domani sera si esibirà in uno show a Courmayeur. Accusata di aver fornito copertura all'ex fidanzato Alex Schwazer, condannato complessivamente a 3 anni e 9 mesi di squalifica per doping, la Kostner era stata deferita nel novembre 2014 dalla Procura Antidoping del Coni al Tribunale Nazionale che aveva dato avvio ad un complesso iter procedurale: prima la richiesta di squalifica di 4 anni e 3 mesi, poi scesi a 2 anni e 3 mesi, quindi il 'consent agreement' tra Carolina, Coni e Wada, che ha aumentato la squalifica ma allo stesso tempo concesso la retrodatazione. L'accordo raggiunto il 5 ottobre prevedeva infatti l'inasprimento della squalifica da 16 a 21 mesi, con decorrenza tuttavia retrodatata al 1/o aprile 2014 in quanto le "lungaggini procedurali non erano attribuibili all'atleta". Un escamotage giuridico che ha permesso alla Kostner di poter tornare a gareggiare dal 1/o gennaio 2016, con uno 'sconto' di 5 mesi (senza retroattività la squalifica sarebbe terminata il 16 maggio prossimo). Per ottenerlo Carolina ha dovuto però pubblicamente ammettere di aver detto una bugia sul caso Schwazer.


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