FIRENZE - La scuderia Toyota Motorsport, emanazione sportiva della casa automobilistica giapponese, con quartier generale a Colonia (Germania), sta effettuando in questi giorni in Toscana i primi test in assoluto, a livello mondiale, sulla nuova vettura che segnerà nel 2015, o al massimo nel 2016, il ritorno ufficiale della casa nipponica nel campionato del mondo rally (Wrc) dopo un'assenza di circa 15 anni. I test sono segreti e non accessibili al pubblico, ma presto si è sparsa la voce tra addetti ai lavori e anche il pilota polacco Robert Kubica, che vive in Toscana e che quest'anno partecipa al Mondiale Rally come pilota Citroen, non ha potuto avvicinarsi.
PRIMA VOLTA Le prove, sui classici sterrati toscani, sono iniziate lunedì scorso e si completeranno oggi all'interno di una tenuta privata del Pisano, nei pressi di Montecatini Val di Cecina (Pisa), coi piloti collaudati Stephan Sarrazin e Sebastian Lindholm. È la prima volta che la vettura scelta per il rientro nel Wrc, una Toyota Yaris in allestimento 'world rally car', scende in strada dopo esser stata progettata e costruita a Colonia dove il progetto per il Mondiale Rally viene seguito in modo riservato da qualche tempo. La Yaris Wrc ha una base che rispetta le specifiche tecniche FIA per le 'top car' del Mondiale Rally, a partire dal motore 1.6 turbo e le quattro ruote motrici. La Toyota è un marchio blasonato nelle corse, e su strada ha vinto tre campionati del mondo rally costruttori (1993, 1994 e 1999) e quattro campionati del mondo rally piloti con Carlos Sainz (1990 e 1992), Juha Kankkunen (1993) e Didier Auriol (1994).