Rugby, apoteosi Parisse. La Francia è un po' azzurra!

Il leader azzurro conquista lo scudetto alla guida dello Stade Francais. Nessun italiano c'era riuscito da capitano
Rugby, apoteosi Parisse. La Francia è un po' azzurra!© Action Images / Reuters
Francesco Volpe
3 min

“Questa è la finale più importante della mia vita” ci aveva detto Sergio Parisse alla vigilia della settimana più lunga della sua vita. Beh, Sergio Parisse quella finale l’ha vinta. Il leader azzurro è anche il primo italiano a sollevare da capitano il Bouclier de Brennus, lo scudo che spetta ai campioni di Francia. Lo fa alla guida dello Stade Francais, che risorge come l’Araba Fenice dopo aver rischiato il fallimento (2011) e conquista il 14° titolo della sua storia. Battuto per 12-6 il Clermont Auvergne, che colleziona l’undicesima sconfitta su dodici finali di campionato neppure un mese dopo aver perso la Champions Cup per mano del Tolone. Decidono quattro piazzati di Morné Steyn, l’ex apertura degli Springboks, a capo di una partita bruttissima come, ahinoi, spesso si conviene a una finale. Ma decide anche un calcio sbagliato dall’australiano Brock James, regista del Clermont, che a nove minuti dalla sirena sparecchia fuori il “rigore” del pareggio.

“L’abbiamo meritato veramente, l’abbiamo meritato veramente, l’abbiamo meritato veramente - lo ripete tre volte Parisse ai microfoni della Tv francese, dopo aver pianto sul prato di Saint-Denis - Non è stata una bella partita sul piano del gioco, ma contava vincere e spero che oggi la nostra gente sia orgogliosa della sua squadra”. Otto anni fa Parisse vinceva il suo primo Bouclier, proprio contro il Clermont (23-18), subentrando nella ripresa a Mauro Bergamasco. Stavolta l’ha conquistato da capitano e l’ha sollevato al cielo nella notte rosa di Parigi. Sì, era proprio la finale più importante della sua vita. Bien fait, Sergiò!

Parigi (Stade de France) - 13 giugno 2015
CLERMONT - STADE FRANÇAIS 6-12 (3-9)
CLERMONT: Abendanon; Nalaga, Rougerie, Stanley (29’ st Delany), Buttin; Lopez (11’ st James), Parra (29’ st Radosavljevic); Lee, Bardy (29’ st Lapandry), Chouly; Vahaamahina, Jedrasiak (11’ st Pierre); Zirakashvili (33’ st Ric), Ulugia (20’ pt Kayser), Domingo (33’ st Chaume). All. Azema.
STADE FRANÇAIS: Camara (27’ st Doumayrou); Arias, Nayacalevu (38’ st Bosman), Danty, Sinzelle; M. Steyn, Dupuy (29’ st Fillol); Parisse, Lakafia, Burban (25’ st Ross); Flanquart, Pyle (26’ pt Papé); Slimani, Bonfils (33’-40’ pt e 16’ st Sempere), H. Van der Merwe (23’ st Taulafo). All. Quesada.
Arbitro: Gauzere (Francia)
Marcatori: 15’, 22’ e 29’ cp M. Steyn, 39’ cp Lopez; st: 22’ cp James, 40’ cp M. Steyn.
Note: espulsione temporanea di Bardy (14’-26’ pt)


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