Festa Rugby Roma, rinascita e promozione

Il glorioso club romano (cinque scudetti), rifondato appena un anno fa dopo quattro stagioni di oblio, ha vinto il campionato di C1 e conquistato la serie B
Festa Rugby Roma, rinascita e promozione
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E’ tornata la Rugby Roma. Fallita cinque anni fa per i debiti accumulati dalla gestione dell’allora presidente Paolo Abbondanza, la gloriosa società romana (nata nel 1930, cinque scudetti e una Coppa Italia) è stata rifondata la scorsa estate sulla spinta di un gruppo di vecchi giocatori guidati dal presidente Alberto “Bebo” Emett. Recuperati lo storico nome di Rugby Roma Olimpic 1930 e il relativo simbolo, il sodalizio bianconero ha iscritto la prima squadra alla Serie C1, rilevando il titolo sportivo della Rugby Roma Club. Un campionato trionfale. Vinta la prima fase, i bianconeri di Stefano Fortunato e Fabrizio “Manolo” Patrizi sono approdati alla poule-promozione, letteralmente dominata dall’alto di otto vittorie e una sola sconfitta, di un punto, a Rieti. Oggi la definitiva consacrazione: 23-0 al Civita Castellana sul campo dell’Unione Capitolina e Serie B in cassaforte con una giornata d’anticipo. Tra i protagonisti anche Giuliano Sinisi, classe ’74, già campione d’Italia con le giovanili bianconere dei primi anni Novanta.

LA ROSA - Questa la “rosa” della Rugby Roma che ha conquistato la promozione in Serie B: Francesco Banchini, Massimo Boncoddo, Giorgio Cafiero, Andrea Cappucci, Filippo Cappucci, Alessandro Catarinozzi, Davide Chiusso, Luca Cirimbilla, Andrea Colaiacomo, Stefano De Angelis, Enrique Defino, Flavio Del Broccolo, Valerio Digitale, Girolamo Dixit Dominus, Mattia Ferraiuolo, Remigio Fiorelli, Yvan Gilardi, Alessandro Laurenti, Salvatore Leonardi, Nicolò Marchetti, Fabrizio Marra, Ian Soren Moller, Marco Laerte Mucci, Carlo Napolitano, Simone Odoardi, Marco Orlanduccio, Alessio Palumbo, Fabrizio Patrizi, Daniele Pergoloni, Mihai Prisacari, Luca Rumbolà, Roberto Rutolini, Lorenzo Settepani, David Ursomando, Gianluca Vella.


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