ROMA - "Non posso certo dire di essere soddisfatto, ma la nostra squadra si è dimostrata molto coraggiosa, giocavamo contro una delle migliori squadre del momento che veniva dopo aver perso con l'Irlanda. Ci sono molti dettagli tecnici da analizzare ma i cambiamenti non avvengono in una notte. È solo l'inizio per noi". Il ct dell'Italrugby Conor O'Shea è ottimista di natura e sottolinea che "vedo sempre il bicchiere mezzo pieno", anche se all'Olimpico gli All Blacks hanno inflitto ai suoi un pesante ko vincendo per 68-10. Così archivia il suo debutto casalingo da ct dell'Italia rimandando a futuri propositi nei prossimi due test match con Sudafrica e Tonga, spiegando che "siamo stati battuti da una squadra molto più forte di noi" ma specificando che "quello che chiedo alla squadra è costruire per il futuro, e giocare le partite per 80 minuti".
CAPITANO PARISSE - "Nessuno si aspettava una vittoria contro gli All-Blacks oggi - tiene a precisare -. La sconfitta è dura ma penso che ci siano anche tante cose buone. È difficile da credere vista da fuori, ma da dentro posso garantire che cose buone ne abbiamo viste.
ALL-BLACKS SHOW, BATTUTA L'ITALIA 68-10