O'Shea verso l'Irlanda: «Per noi una montagna da scalare»

Il ct dell'Italia, in vista del secondo match della competizione, ne cambia quattro. Tornano titolari Esposito, Favaro, Van Schalkwyk e Ghiraldini
O'Shea verso l'Irlanda: «Per noi una montagna da scalare»© lapresse
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ROMA -"Dell'Irlanda non mi preoccupa nulla. Sono preoccupato solo dell'Italia, abbiamo una montagna da scalare in 80 minuti e dobbiamo pensare a fare bene noi stessi". Lo dice il ct della nazionale di rugby, Conor O'Shea, nella conferenza stampa in cui ha annunciato il XV titolare per la sfida di sabato all'Olimpico tra Italia e Irlanda, seconda partita del 6 Nazioni. "Rispetto al match col Galles dobbiamo migliorare non solo nella disciplina, ma anche nel rispettare il nostro piano di gioco mantenendo un'adeguata abilità nel sapere uscire dai nostri 22. Lì siamo mancati col Galles, ora miglioriamo con l'Irlanda", le sue parole in conferenza stampa. 

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I CAMBI - Sono quattro i cambi annunciati dal ct della nazionale di rugby, O'Shea, nella formazione che sabato all'Olimpico affronterà l'Irlanda nella seconda giornata del Sei Nazioni. L'unica novità nei trequarti vede il ritorno in campo dal primo minuto di Angelo Esposito all'ala. In terza linea Simone Favaro, tenuto a riposo precauzionale contro il Galles, torna titolare della maglia n° 7, con Maxime Mbandà confermato dal primo minuto insieme a capitan Sergio Parisse. Due cambi, infine, tra i primi cinque uomini con l'inserimento del recuperato Dries Van Schalkwyk in seconda linea in coppia con Marco Fuser e di Leonardo Ghiraldini che rientra dal primo minuto tra i due piloni Cittadini e Lovotti, entrambi confermati. "Inseriamo un po' di freschezza nel XV, mantenendo inalterata la consistenza", assicura O'Shea, che non cade nella trappola di giudicare i suoi connazionali in base alla sconfitta con la Scozia a Murrayfield: "Ho visto l'Irlanda perdere con la Scozia, ma anche battere All Blacks, Sudafrica e Australia...". Per O'Shea, vietato "far seguire un errore a un altro errore", rileva, continuando a martellare sul tasto della disciplina ma avvertendo anche la classe arbitrale: "Ho parlato con il supervisore degli arbitri di World Rugby, Alain Rolland, mi ha garantito che ci sarà un trattamento equanime per tutti". L'obiettivo è sempre lo stesso, far cambiare la percezione che gli altri hanno di noi: "Dobbiamo imparare a gestire il nostro modo di giocare. Serve tempo, ma non tanto, per cambiare le cose". Sarà un match tra due deluse dell'esordio, Joe Schmidt rispetto alla gara persa contro la Scozia a Murrayfield, nel primo incontro, lancia dal primo minuto Donnacha Ryan in seconda linea e Cian Healy in prima. Ancora assente Sexton.

LA FORMAZIONE - Questa la formazione: Padovani, Esposito, Benvenuti, McLean, Venditti, Canna, Gori, Parisse, Favaro, Mbandà, Van Schalkwyk, Fuser, Cittadini, Ghiraldini, Lovotti. A disposizione: Gega, Panico, Chistolini, Biagi, Steyn, Bronzini, Allan, Campagnaro.


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